Federalismo: in arrivo la stangata su Suv e auto inqunanti

Pubblicato il 19 Marzo 2011 - 19:10 OLTRE 6 MESI FA

ROMA – Una stangata sulle auto di grossa cilindrata e inquinanti da inserire in Finanziaria. Lo prevede l’ultima versione del decreto attuativo del federalismo fiscale su fisco regionale, provinciale e sanità contenuta nel parere del relatore di maggioranza, Massimo Corsaro (Pdl).

Il testo specifica, infatti, che il governo, con la legge di stabilità metta mano a una revisione dell’imposta provinciale sulle formalità di trascrizione, iscrizione e annotazione dei veicoli richieste al pubblico registro automobilistico. E tra i canoni della revisione c’è anche la cilindrata del veicolo e l’inquinamento che produce.

”Con il disegno di legge di stabilità – si legge nel testo – il governo promuove il riordino dell’imposta provinciale di trascrizione” sulle auto, in conformità alle seguenti norme generali: individuazione del presupposto dell’imposta nella immatricolazione del veicolo e relativa trascrizione; individuazione del soggetto passivo nel proprietario del bene mobile; delimitazione dell’oggetto dell’imposta ad autoveicoli, motoveicoli eccedenti una determinata potenza e rimorchi; determinazione uniforme dell’imposta per i veicoli nuovi e usati in relazione alla potenza del motore e alla classe di inquinamento; coordinamento ed armonizzazione del vigente regime delle esenzioni ed agevolazioni; destinazione del gettito alla Provincia in cui ha residenza o sede legale il soggetto passivo d’imposta”.

Inoltre, entro un mese dall’entrata in vigore del decreto del federalismo regionale, sono modificate le misure di questa imposta provinciale ”in modo che sia soppressa la previsione specifica relativa alla tariffa per gli atti soggetti a Iva e la relativa misura dell’imposta sia determinata secondo i criteri vigenti per gli atti non soggetti ad Iva”.