Fmi, previsioni sul Pil: nel 2015 Italia peggio della Grecia

Christine Lagarde, presidente Fmi

ROMA – Quella greca è un’economia piccola rispetto al “colosso” italiano, ma nel 2015 crescerà meglio del nostro Paese. Lo dicono i dati del Fondo monetario internazionale. Se nel 2014 Italia e Grecia cresceranno entrambe dello 0,6%, secondo le stime Fmi sul Pil, nel 2015 la Grecia crescerà del 2,9% mentre l’Italia solo dell’1,1%. E’ vero che le due economie, per il loro peso, non sono certo paragonabili, ma è di sicuro un segnale poco confortante per l’Italia, paese a crescita lenta a confronto con gli altri europei, e che a differenza della maggior parte degli altri, non stupisce con previsioni più brillanti rispetto a quelle elaborate nell’ottobre 2013.

Le ripresa economia mondiale si è rafforzata ma resta ancora ”fragile” con significativi rischi al ribasso. Le economie avanzate hanno preso slancio e tirano la ripresa mentre quelle emergenti hanno rallentato, registrando anche un aumento dei rischi. A scattare la fotografia dello stato di salute della ripresa è il Fmi nel World Economic Outlook, invitando a non mollare la presa. ”La riforma del sistema finanziario è incompleta e il sistema finanziario resta a rischio” afferma il capo economista del Fmi, Olivier Blanchard, sottolineando che a complicare il quadro è anche l’aumento dei rischi geopolitici, che comunque non hanno ancora avuto ripercussioni macroeconomiche. Ecco di seguito le nuove stime del Fmi per il 2014 e il 2015. Fra parentesi vengono riportate le variazioni rispetto alle stime di ottobre 2013.

PAESE (2014 – 2015)

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MONDO +3,6% (-0,1) +3,9% (-0,1)

ECONOMIE AVANZATE +2,2% ( – ) +2,3% ( – )

STATI UNITI +2,8% ( – ) +3,0% ( – )

AREA EURO +1,2% (+0,1) +1,5% (+0,1)

– GERMANIA +1,7% (+0,2) +1,6% (+0,1)

– FRANCIA +1,0% (+0,1) +1,5% ( – )

– ITALIA +0,6% ( – ) +1,1% ( – )

– GRECIA +0,6% (-) + 2,9%

– SPAGNA +0,9% (+0,3) +1,0% (+0,2)

GIAPPONE +1,4% (-0,3) +1,0% ( – )

REGNO UNITO +2,9% (+0,4) +2,5% (+0,3)

CANADA +2,3% (+0,1) +2,4% ( – )

ECONOMIE EMERGENTI +4,9% (-0,2) +5,4% (-0,1)

RUSSIA +1,3% (-0,6) +2,3% (-0,2)

CINA +7,5% ( – ) +7,3% ( – )

INDIA +5,4% ( – ) +6,4% ( – )

BRASILE +1,8% (-0,5) +2,7% (-0,2)