Nell’Imu una “patrimoniale nascosta” per commercianti e imprenditori?

Pubblicato il 2 Febbraio 2011 - 14:54 OLTRE 6 MESI FA

ROMA-Il Pd ha accusato governo e maggioranza di aver infilato una “patrimoniale” nel testo, probabilmente destinato a diventare decreto, del federalismo comunale. La “patrimoniale” nascosta sarebbe in sostanza questa: dentro l’Imu, la nuova tassa comunale che raggruppa precedenti altre tasse tra cui quella sui rifiuti, ci sarebbe un’aliquota Ici sulle seconde case. Anzi, questa già c’è e l’Imu assorne anche questa. Ma prevede e stabilisce per gli immobili destinati al commercio e alla produzione, insomma per negozi e aziende, un’aliquota maggiore di quella che si paga sulla seconda casa. La “patrimoniale nascosta” sarebbe questa: commercianti e imprenditori pagano aliquota maggiore sulle mura di lavoro in quanto commercianti e imprenditori. L’accusa ferisce: il lavoro autonomo è notoriamente la base elettorale del centro destra di governo e maggioranza. Dice il vero il Pd o parla con lingua biforcuta? Pochi giorni per sapere come stanno le cose, il tempo che il federalismo comunale diventi da “bozza” oscillante una legge da approvare, caso mai per decreto.