Industria, fatturato cala del 4,3% nel 2012. Ordini crollano del 9,8%

Pubblicato il 20 Febbraio 2013 - 10:56| Aggiornato il 18 Luglio 2022 OLTRE 6 MESI FA

ROMA – Il fatturato dell’industria nel 2012 è diminuito del 4,3% rispetto al 2011, rivela l’Istat. Nel 2012 poi gli ordini sono calati del 9,8% rispetto all’anno precedente. Il calo delle vendite dipende dalla diminuzione della domanda interna, calate del 7,6%, mentre l’estero segna un aumento del 2,6%. Nel mese di dicembre 2012 il fatturato è salito dello 0,8% rispetto a novembre, ma ha subito un calo del 9,2% rispetto al dato relativo a dicembre 2012. Gli ordini di dicembre invece sono diminuiti dell’1,8% su novembre e del 15,3% su dicembre 2011.

Se si guarda ai dati corretti per gli effetti di calendario, a dicembre il fatturato è diminuito del 6,3% a livello tendenziale (-9,2% le vendite all’interno, -0,5% la domanda estera). Nei dati destagionalizzati l’aumento dello 0,8% su novembre è dovuto ad un aumento dello 0,5% della domanda interna e dell’1,5% della domanda estera.

Nell’intero anno il fatturato sulla base dei dati corretti per gli effetti di calendario è diminuito del 4,4% (-7,6% le vendite all’interno, +2,4% le vendite all’estero). A livello tendenziale a dicembre il fatturato è diminuito soprattutto per le ”altre industrie manifatturiere (-18,7%) e per la metallurgia e fabbricazione di prodotti in metallo (-13,2%), e per la produzione dei prodotti farmaceutici (-12,4%).

Vanno male anche l’industria del legno (-8,1%) e le industrie tessili (-6,7%). Ordini negativi a dicembre 2012 su dicembre 2011, soprattutto per la fabbricazione di macchinari e attrezzature (-23,8%), per i prodotti farmaceutici (-26%) e per la metallurgia (-21,9%). Anche per la fabbricazione dei mezzi di trasporto gli ordini languono con un -16,1%.