Italia, riparte il mercato immobiliare: + 2,3% di case comprate, + 13,7% di mutui

Pubblicato il 8 Settembre 2010 - 11:22 OLTRE 6 MESI FA

Riparte il mercato immobiliare in Italia e a dimostrarlo è il fatto che non solo sono aumentate nel primo trimestre del 2010 le compravendite, ma sempre nello stesso periodo è cresciuto anche il numero dei mutui stipulati. Quindi gli italiani hanno ricominciato a comprare le case anche se si affidano sempre di più al mutuo delle banche.

Il mercato immobiliare rialza la testa, in Italia nel primo trimestre del 2010 le convenzioni relative alle compravendite di unita’ immobiliari sono state pari a 190.728, in aumento del 2,3% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. E’ quanto emerge dal rapporto su compravendite immobiliari e mutui diffuso dall’Istat, che sottolinea come ”il fenomeno mostri per la prima volta variazioni tendenziali positive dopo una fase di discesa che era iniziata nel 2007, proseguita con intensità crescente fino al primo trimestre del 2009 e rallentatasi nei trimestri successivi”.

E’ comunque ”importante sottolineare che il primo trimestre 2009 era stato contrassegnato dalla maggiore contrazione delle compravendite avvenuta negli ultimi anni (-16,1%) – precisa l’Istat – per cui l’inversione di tendenza osservata nei primi tre mesi del 2010 ancora non riporta il volume delle transazioni ai valori precedenti la caduta”. Guardando piu’ da vicino il mercato immobiliare, emerge che ”il 93,2% delle convenzioni stipulate nel periodo considerato (177.680) riguarda immobili ad uso abitazione ed accessori, il 6,1% (11.611) unita’ immobiliari ad uso economico”.

Considerando la tipologia di utilizzo, fa notare sempre l’Istituto, ”nel primo trimestre 2010 le compravendite di immobili ad uso residenziale crescono del 3%, mentre risultavano in calo fino al trimestre precedente. Le compravendite di immobili ad uso economico continuano, invece, a registrare un andamento negativo, segnando una flessione del 5,1%, decisamente inferiore rispetto a quella riscontrata nei trimestri precedenti”. Con riferimento al territorio, nei primi tre mesi dell’anno le compravendite totali di unita’ immobiliari aumentano in maggior misura nel Nord-est (+3,7%), il Centro e il Sud appaiono sostanzialmente in linea con il dato nazionale (rispettivamente +2,7% e +2,6%), mentre nel Nord-ovest e nelle Isole si hanno aumenti piu’ contenuti (rispettivamente +1,5% e +1,1%).

Continua a crescere anche il numero di mutui stipulati: nei primi tre mesi del 2010 c’è stato un balzo del 13,7% rispetto allo stesso periodo del 2009. Prosegue cosi’, sottolinea l’Istituto, ”la fase di ripresa tendenziale del fenomeno iniziata negli ultimi tre mesi dello scorso anno”, anche se rimane ”comunque insufficiente a recuperare i livelli antecedenti la discesa”.

Nel primo trimestre 2010, precisa l’Istat, sono stati stipulati 179.654 mutui, di cui 105.900 (pari al 58,9%) con costituzione di ipoteca immobiliare e 73.754 (41,1%) senza costituzione di ipoteca immobiliare. In particolare, nel periodo gennaio-marzo i mutui non assistiti da ipoteca immobiliare segnano un aumento tendenziale del 13,3%, quelli garantiti da ipoteca immobiliare del 13,9%.

Con riferimento alle diverse aree geografiche, fa notare sempre l’Istituto, nel primo trimestre i mutui senza costituzione di ipoteca immobiliare ”registrano variazioni tendenziali positive inferiori alla media nazionale solo nel Nord-ovest e nel Nord-est (rispettivamente +3,8% e +8,2%): gli incrementi piu’ significativi si osservano nel Sud (+23,6%) e nelle Isole (+22,3%). Anche per i mutui garantiti da costituzione di ipoteca immobiliare gli incrementi rispetto al primo trimestre 2009 ”risultano inferiori alla media nazionale nel Nord-ovest (+10,8%) e nel Nord-est (+8,2%) e superiori nelle altre ripartizioni, in particolare nel Sud e nelle Isole (rispettivamente +24% e +21,6%)”.