Manovra, l’ambasciatore americano: “Bisogna avere il coraggio di licenziare”

Pubblicato il 11 Giugno 2010 - 17:05 OLTRE 6 MESI FA

David Thorne

In Italia “si parla più della manovra che della crescita”, dice l’ambasciatore americano in Italia, David Thorne, intervenendo al convegno dei giovani di Confindustria a Santa Margherita.

“Non voglio fare critiche all’Italia”, premette, indicando di voler spiegare le “grandi differenze” del sistema americano. Poi aggiunge: “Qui sento parlare dei tagli della manovra. Noi pensiamo più al Pil, a come spingere avanti i tassi di reddito”.

“Si deve anche parlare della possibilità di licenziare le persone. Perché altrimenti non può andare avanti”, ha detto Thorne, accolto da un applauso della platea dei giovani di Confindustria, a cui i il diplomatico ha voluto indicare le differenze tra il nostro Paese e gli Stati Uniti nel sistema economico e nell’approccio alla crisi.

Una stoccata anche alle imprese: “Noi americani accettiamo il senso del rischio, del fallimento”, dice l’ambasciatore americano. Mentre in Italia non è così, lo incalza il moderatore Enrico Mentana, in un confronto con Luca Cordero di Montezemolo. E lui, Thorne, risponde che “ecco, è proprio cosi”.