Messicani i più puntuali sui pagamenti, inglesi e polacchi sono i peggiori

Pubblicato il 9 Maggio 2011 - 14:46 OLTRE 6 MESI FA

ROMA – I messicani sono puntualissimi e affidabili, mentre inglesi e polacchi sono i peggiori in quanto a pagamenti saldati nei tempi stabiliti. Secondo quanto scrive il Sole 24 Ore in Gran Bretagna, Polonia e penisola iberica per circa un’impresa su dieci l’andazzo è questo: fare slittare quasi del doppio i termini concordati per liquidare le forniture.

Guardando all’Italia non va meglio, anzi le imprese e le società che pagano in tempo sono decisamente poche rispetto alla media europea (37,5% contro il 40,4%). L’anno scorso, parliamo del 2010, è stato segnato anche il record: ovvero il punto più basso dal 2007 con 20 società puntuali.

«Siamo gli ultimi tra i paesi puntuali e i primi del gruppo con ritardi – precisa Marco Preti, amministratore delegato di Cribis D&B –. Nel primo trimestre del 2011 è stato registrato un miglioramento delle abitudini di pagamento, trend che lascia ben sperare per quest’anno».

Dopo i messicani affidabili sono, e ce lo aspettavamo, le imprese svizzere (68,2%), che precedono quelle tedesche (60,5%) e quelle olandesi (54,6%).

«Per affrontare meglio il problema con i clienti polacchi chiediamo il 10% all’ordine, il 60-70% alla consegna e il restante a 60 giorni, saldo che poi arriva con il ritardo di almeno un mese» , precisa Christian Salvador, seconda generazione alla guida della Salvador, che produce macchine per il legno.