1000 mld di junk-bond: “spazzatura” al livello pre-Lehman, allarme bolla

di redazione Blitz
Pubblicato il 8 Novembre 2013 - 05:00 OLTRE 6 MESI FA
1000 mld di junk-bond: "spazzatura" al livello pre-Lehman, allarme bolla

1000 mld di junk-bond: “spazzatura” al livello pre-Lehman, allarme bolla

ROMA – 1000 mld di junk-bond: “spazzatura” al livello pre-Lehman, allarme bolla. Entro fine anno saranno circolati nel circuito finanziario globale mille miliardi di titoli ad alto rischio, più del totale delle emissioni del 2007, alla vigilia del crack Lehman che sancì l’esplosione della bolla finanziaria che ha messo in ginocchio il sistema bancario dell’Occidente.

Significa che la “spazzatura” ha superato i livelli di guardia, nonostante la memoria recente dell’esposizione debitoria insostenibile dell’intero sistema che ha coinvolto persino gli Stati. Junk (titoli spazzatura) o high yeld (alto rendimento), questi bond hanno invaso il mercato finendo per ricreare i presupposti per una nuova distruttiva bolla finanziaria. Gli standard di sicurezza, la rete di protezione si sono assottigliati.

Sta di fatto che ormai tutti gli emittenti indistintamente, dalla catena internazionale di alberghi Hilton Worldwide al produttore di carbone Peabody Energy, hanno finora collocato bond per 837 miliardi di dollari più dell’intero ammontare del 2012 che era stato di 642,3 miliardi di dollari, lontano dai minimi di 161,5 miliardi del 2008 in piena crisi finanziaria e vicino al di 899,1 miliardi del 2007. (Mara Monti, Il Sole 24 ore)

La corsa alle emissioni di titoli, drogata dalle mastodontiche iniezioni di liquidità delle banche centrali, coinvolge gli istituti di credito (allettati dai tassi a zero interesse) e le stesse aziende alle prese con il credit crunch che ricorrono a massicce emissioni di obbligazioni. Gary Herbert, fund manager dell’americana Brandywine Global investment consiglia prudenza: “È il momento di essere cauti”. Laurence Fink, chief executive officer del colosso BlackRock, accusa senza mezzi termini la Federal Reserve di contribuire a creare la bolla finanziaria e avverte sui rischi sulla solvibilità del debito corporate  (quello assunto dalle corporation con le obbligazioni).

 

 

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chief executive officer del colosso BlackRock,