Mutuo online: come funziona e come richiederlo

di Redazione Blitz
Pubblicato il 29 Novembre 2021 - 06:59 OLTRE 6 MESI FA
Mutuo online: come funziona e come richiederlo

Mutuo online: come funziona e come richiederlo (Foto d’archivio Ansa)

Nel nostro Paese sono tantissime le persone che decidono di accendere un mutuo presso un istituto di credito al fine di ottenere le risorse economiche necessarie a realizzare un proprio progetto. Nella maggior parte dei casi la richiesta di mutuo è rivolta all’acquisto di una abitazione per la propria famiglia.

È possibile stipulare un mutuo con diversi istituti di credito, sia fisici che online, scegliendo in base a quello che risulta più conveniente o con le modalità di rimborso che si addicono di più alle proprie esigenze. Prima di vedere come scegliere il mutuo più conveniente e come accendere un mutuo on line personalizzato, vediamo insieme che cos’è un mutuo e com’è regolamentato dalla normativa statale.

Contratto di mutuo: di cosa si tratta

Il mutuo è un contratto attraverso il quale due soggetti si accordano per corrispondere una somma di denaro o beni fungibili in cambio della restituzione della somma con l’aggiunta degli interessi. Le due parti del contratto di mutuo sono il mutuante ed il mutuatario, il primo è colui che concede la somma di denaro, mentre il secondo è colui che la riceve e si impegna a restituirla entro il termine pattuito.

Dal punto di vista legale il mutuo è regolato dall’art. 1813 del c.c., la normativa stabilisce che “il mutuo è il contratto col quale una parte consegna all’altra una determinata quantità di denaro o cose fungibili e l’altra si obbliga a restituire altrettante cose della stessa specie o quantità”.

Dall’analisi della norma si evince che il mutuo è un contratto reale, cioè che si conclude al momento della consegna del denaro o delle cose fungibili. Inoltre, il Codice civile descrive il mutuo come un contratto che può essere a titolo gratuito o a titolo oneroso, in realtà nella maggior parte dei casi è a titolo oneroso in quanto il mutuatario ha l’obbligo di restituire anche gli interessi, oltre alle somme percepite dal mutuante. In questo quadro viene alla luce un altro importante elemento del mutuo: il tasso d’interesse, scopriamo qualche dettaglio in più. 

Che cos’è il tasso di interesse

Come già detto in precedenza, il mutuatario al momento della corresponsione delle rate del mutuo, oltre a restituire il denaro ricevuto, paga una percentuale su tali somme che corrisponde agli interessi sul mutuo. Il quantitativo di interessi da pagare dipende dal tasso d’interesse che viene espresso in percentuale.

I mutui prevedono sia la possibilità di tasso fisso che di tasso variabile, ma quale dei due è più conveniente? In realtà a questa domanda non si può rispondere in maniera univoca, nel senso che entrambe le tipologie di tasso possono avere pro e contro.

Il tasso variabile può apparire più conveniente in una prima fase poiché prevede una minore percentuale di interessi, ma è sottoposto alla fluttuazione dei mercati finanziari, di conseguenza può subire importanti variazioni in un aumento anche importanti, incidendo sul costo totale del mutuo. Si può dire che il tasso variabile può essere maggiormente adatto a soggetti con buone capacità di reddito per le quali non è un grosso problema affrontare il rischio dovuto alle oscillazioni del mercato e all’aumento del tasso d’interesse.

Il tasso fisso, al contrario, prevede una percentuale d’interessi che resta stabile per tutta la durata del mutuo, di conseguenza il costo del mutuo sarà già calcolabile all’inizio e non vi sarà nessun rischio legato all’oscillazione dei mercati finanziari. Generalmente i mutui a tasso fisso hanno un interesse maggiore rispetto a quelli a tasso variabile, ma è comunque possibile ottenere buone promozioni, magari stipulando un mutuo online, in generale proposto a tassi d’interesse più agevolati rispetto a quelli offerti nelle sedi fisiche. 

Quanto può durare un mutuo?

Dopo aver ricevuto la somma di denaro il mutuatario sarà obbligato alla restituzione della somma secondo il piano di ammortamento pattuito con la banca. I mutui possono avere una durata variabile, si va da quelli più brevi di dieci anni fino a quelli di trent’anni. Vi sono alcune ipotesi eccezionali in cui i mutui possono durare anche fino a quarant’anni, anche se si tratta di ipotesi molto rare. Ovviamente bisogna dire che più lungo sarà il piano di ammortamento del mutuo, tanto più sarà alto il tasso d’interesse e la somma da restituire. 

Come stipulare un mutuo online

Come per molti servizi offerti dagli istituti di credito, anche per il mutuo è possibile che questo sia stipulato online. Stipulare il contratto è davvero semplice, in rete si può ottenere un preventivo per il proprio mutuo personalizzato e stipulare il contratto per ottenere la somma di denaro pattuita con la banca in pochissimo tempo. Il procedimento è in linea generale lo stesso di quello effettuato in una banca fisica, la differenza sostanziale è che le documentazioni richieste verranno inviate tramite posta elettronica o upload dei documenti e tutti i passaggi effettuati da remoto.