Usa, frena disoccupazione: a novembre persi “solo” 11.000 posti di lavoro

Pubblicato il 4 Dicembre 2009 - 15:16 OLTRE 6 MESI FA

Disoccupato si "offre" sul mercato

Obama trae un sospiro di sollievo: la disoccupazione sale un po’ meno del previsto. Secondo i dati resi pubblici dal Dipartimento del  Lavoro, infatti, nel mese di novembre i posti persi sono stati “solo” 11.000. Sembrano tanti ma sono un’inezia se raffrontati ai  111.000 di ottobre, di ottobre e soprattutto alla stima degli analisti che, per novembre 2009 ipotizzava un catastrofico -130.000.

Già a ottobre, in verità, il dato era stato meno negativo di quanto preventivato (si temeva un -190.000): il risultato di novembre, invece, potrebbe preludere a un ritorno, nel 2010, dell’aumento degli occupati.

Il tasso di disoccupazione, che a ottobre era schizzato al 10,2%, il massimo da 26 anni, scende al 10%, contro una previsione degli analisti che si aspettavano restasse invariato al 10,2%.

«Soddisfatto» il presidente Obama secondo cui dati sottolineano che il paese si sta muovendo nella giusta direzione.  Parlando dell’intervento che Obama ha in programma martedì 8 dicembre sul rilancio dell’occupazione, il portavoce della Casa Bianca Robert Gibbs ha precisato che non è allo studio un nuovo piano di stimoli.

L’intenzione della Casa Bianca è di utilizzare i fondi del Tarp, il Troubled Asset Relief Program destinato inizialmente alle banche, per nuovi posti di lavoro. Praticamente tutte la grandi banche, con l’eccezione di Citicorp, hanno restituito o stanno restituendo i fondi, decine di miliardi di dollari in tutto.