Natale a risparmio energetico: 5 consigli utili

Natale a risparmio energetico: 5 consigli utili

ROMA – Natale è uno dei periodi dell’anno più rischiosi per quel che riguarda lo spreco energetico. Non solo passiamo molto tempo a casa, soprattutto nelle ore serali, ma teniamo accese le luci dell’albero tutto il giorno, così come quelle esterne o del presepe. La tentazione di non badare a spese nei 30 giorni che vanno dall’8 dicembre al 6 gennaio è forte, ma non dobbiamo dimenticare che tutto ha un prezzo e in tempi di crisi fare economia è quasi un obbligo. Bastano alcune piccole accortezze, niente di particolarmente impegnativo. Eccone una serie di consigli utili per risparmiare.

1)Luci natalizie. Evitare di tenerle accese tutti i giorni, 24 ore su 24. La mattina è pressoché inutile, considerando il fatto che c’è la luce del giorno e dunque il rischio è che passino completamente inosservate. Questo vale soprattutto per gli interni. Se proprio bisogna fare una scelta, meglio lasciare accese solo quelle esterne. Lo strappo alla regola può essere fatto il giorno della Vigilia, quello di Natale, Capodanno o l’Epifania. Quanto alla scelta delle luci, fare attenzione a quelle troppo economiche, che potrebbero consumare oltre il dovuto sebbene all’acquisto siano costate poco.

2)Riscaldamento. Il fatto che sia Natale non vuol dire che sempre e comunque stufe e termosifoni devono rimanere accesi. Una casa calda rispecchia il senso della festività, ma non bisogna mai mettere da parte il buon senso. Moderazione è la parola d’ordine. Se i nostri amici e parenti aprono continuamente finestre e balconi, il calore immagazzinato nelle ore precedenti rischia di disperdersi. Meglio lasciare una stanza con il riscaldamento spento, dalla quale tutti possono accedere sempre all’esterno per fumare o parlare al telefono. Avete il camino? Tenerlo acceso vi consente di mantenere il riscaldamento spento o a basse temperature.

3)Televisione, dvd, stereo, pc. Non dimenticarli accesi durante i festeggiamenti, perché è inutile. Per quanto possano fare compagnia nel corso di pranzi o cene, poco dopo quasi nessuno ci farà più caso perché preso dalla conversazione o altro. Se in casa ci sono dei bambini che fremono dalla voglia di vedere un cartone animato, lasciare la precedenza a loro, evitando che si dividano tra più tv presenti in casa come spesso accade.

4)Risparmio in cucina. Il primo consiglio è quello di cuocere a fuoco basso e lento il più a lungo possibile, con la possibilità di controllare costantemente la cottura. Per quel che riguarda il forno, meglio cucinare più cibi in una sola volta. Evitare le cotture lampo. Mettendo un piatto a cuocere a temperature troppo elevate, il rischio è quello di non ottenere una buona cottura e di sprecare energia a vuoto. Dopo aver cotto i cibi in padella, se il forno è stato utilizzato da poco, utilizzarlo per mantenere i cibi caldi, evitando così di doverli rimettere sul fuoco di lì a poco.

5)Servirsi di nuove tecnologie per risparmiare. Esistono dei dispositivi che ci permettono di controllare i consumi in tempo reale. Per esempio: avete una piccola/media impresa? Eni ha lanciato “myEnergy”, il primo pacchetto per la fornitura luce che consente di ottimizzare la spesa energetica tramite pc e smartphone. Aderendo all’offerta si ha diritto a un innovativo dispositivo, “myEnergy meter”, che collegato al contatore, rileva in ogni istante i consumi e li rende disponibili sul tuo pc o smartphone con dati aggiornati ogni 15 minuti. In questo modo è possibile individuare in modo semplice e intuitivo gli sprechi e le inefficienze. (SCOPRI QUI TUTTI I VANTAGGI DI myEnergy).