Alemanno alla marcia antiabortista con la fascia tricolore: è polemica

Pubblicato il 13 Maggio 2012 - 18:32 OLTRE 6 MESI FA

Alemanno alla “Marcia della Vita” con la fascia tricolore (foto LaPresse):

ROMA – Hanno sfilato tra i contro-manifesti e volantini disseminati nella notte lungo il percorso del corteo dai gruppi femministi e sull’onda di una polemica politica accesa già alcuni giorni fa. La ‘Marcia per la vita’ ha attraversato il centro di Roma è stata accompagnata dalle polemiche. Gli slogan contro la legge 194 ‘sterminio di Stato’ scritti sui cartelli delle migliaia di persone arrivate da tutta Italia hanno cozzato con gli striscioni appesi dai gruppi femministi lungo muri e monumenti cittadini: ‘Aborto clandestino profitto di milioni,è  questa la morale di preti e padroni’ e ‘Le vie del Signore sono infinite, quelle dei consultori garantite’.

E da giorni il Pd cittadino contesta il patrocinio della manifestazione del Comune di Roma, ribadito dal sindaco Gianni Alemanno, oggi alla testa del corteo col tricolore. “Il Comune di Roma ha dato il patrocinio a una manifestazione di integralisti, negazionisti, razzisti e omofobi, cui parteciperanno Forza Nuova e Militia Christi”, aveva tuonato ieri il consigliere Dario Nanni (Pd).

E l’adesione alla marcia è stata ritirata dalla senatrice del Pd Maria Pia Garavaglia: “Di fronte alla evidente strumentalizzazione di questo evento – scrive in una nota – con forze politiche di estrema destra che, con la loro partecipazione, hanno finito per strumentalizzarlo dando un evidente segno politico alla Marcia ritiro la mia adesione nella speranza che temi così importanti vengano considerati con la serietà che gli spetta”.

L’iniziativa e il patrocinio di Roma sono stati difesi invece dal consigliere comunale del Pdl, Federico Guidi, secondo cuie si tratta di una iniziativa “di altissimo valore morale e con una grande partecipazione non di pericolosi estremisti, come sostiene la sinistra, ma di popolo”. Tra i critici anche il segretario del Psi di Roma, Atlantide Di Tommaso: “La città – ha detto – è costretta a subire sempre più le scorribande di frange dell’estremismo di destra di funesta memoria”.