Monza Brianza, due minuti non recuperati: 35 cent in meno in busta paga FOTO

di Redazione Blitz
Pubblicato il 31 Luglio 2015 - 15:11 OLTRE 6 MESI FA

MONZA BRIANZA – Due minuti di pausa non recuperati durante il mese? E il dipendente riceve 35 centesimi in meno in busta paga. Tutto nero su bianco, con tanto di lettera dell’amministrazione. E’ quello che è successo a un dipendente della Provincia di Monza e Brianza. La storia la racconta Matteo Pucciarelli per Repubblica:

Ecco, comunque, ciò che era scritto nella lettera arrivata nelle mani del dipendente: “Le verrà decurtato l’importo equivalente alle ore non recuperate pari a due minuti, trasformati in tre centesimi di ora per il programma degli stipendi”. Già, perché anche interpretare di quanto la Provincia aveva intenzione di tagliare lo stipendio non è stato semplicissimo. Il dipendente ha preso la calcolatrice e ha fatto i calcoli cercando di capire quanto il taglio dei centesimi di ora contestati dall’ente incidessero sullo stipendio.

Ed ecco il risultato: “ben” 35 centesimi di euro, l’equivalente di due minuti di permessi non recuperati. La comunicazione, in realtà, sembra che sia partita in automatico dal software che conteggia le presenze ed elabora le buste paga. Viene solo da chiedersi: quanto è costato tutto il procedimento messo in piedi – in termini di tempo, carta, posta interna – per avvertire circa il recupero della decisiva somma di 35 centesimi?

Monza Brianza, due minuti non recuperati: 35 cent in meno in busta paga FOTO

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