Papa Francesco riceve il re di Giordania: c’è anche Rania

ROMA – Un’udienza inusuale di papa Francesco per il re di Giordania Abdallah: al colloquio privato nella biblioteca, durato venti minuti, è stata presente anche la regina Rania. Francesco ha accolto i reali di Giordania salutandoli in inglese: “Welcome!”. Il clima dell’incontro è stato descritto molto cordiale.

Il re Abdallah e la regina Rania sono stati accolti da papa Francesco nella Sala del Tronetto. Da qui si sono spostati per il colloquio nella Sala della Biblioteca. Il re Abdallah vestiva un abito civile scuro. La regina Rania indossava un abito nero, un velo bianco intorno alla testa e scarpe nere col tacco alto. Il Papa si è rivolto a loro in inglese. “Benvenuto Sua Maestà”, ha detto rivolto verso Abdallah mentre la moglie, fino a un momento prima un passo dietro a lui, a quel punto lo ha affiancato. Il Re si è quindi rivolto verso Francesco salutandolo a sua volta: “E’ un piacere e un onore incontrarla – ha detto anche lui in inglese – e le porto i saluti della mia famiglia e di tutto il popolo giordano”. “E’ un enorme onore incontrarla”, ha detto da parte sua Rania. A questo punto il Papa e i reali si sono accomodati nello studio dove era presente anche un interprete inglese della segreteria di stato. Il Re ha introdotto la conversazione affermando di avere “un grandissimo rispetto per quello che Lei fa e per quello che la Chiesa cattolica fa”. Al termine dell’incontro, i reali si sono congedati da Bergoglio ripetendo: “E’ stato un piacere”. Sia Francesco sia il re e la regina mostravano volti sorridenti. Dopo l’incontro col Papa, il re ha avuto un colloquio anche con il segretario di stato vaticano, il cardinale Tarcisio Bertone, accompagnato dal segretario per i rapporti con gli Stati, monsignor Dominique Mamberti. Entrambe le delegazioni (quella del re formata da altre tre persone), è stato notato, portavano con loro dei fascicoli. (Foto Ansa).