Torino, tensione al Villaggio occupato: profughi bloccano i consiglieri

di Redazione Blitz
Pubblicato il 18 Novembre 2014 - 16:16 OLTRE 6 MESI FA

TORINO  – Dopo Milano e Roma, si infiammano anche le periferie di Torino. Martedì 18 novembre ci sono stati momenti di tensione al Villaggio occupato a Torino. Un centinaio di rifugiati ha impedito ad alcuni consiglieri comunali di visitare gli appartamenti occupati in via Giordano Bruno, gli stessi che nel 2006 hanno ospitato gli atleti delle Olimpiadi invernali.

La commissione doveva verificare le “condizioni di degrado della proprietà comunali”. Il consigliere di Fratelli d’Italia, Maurizio Marrone, ha annunciato un esposto per danno erariale sulle palazzine dell’ex Moi, l’area degli ex mercati generali.

Per evitare che le tensioni si trasformassero in scontri, è stato necessario l’intervento della polizia. Spiega Marrone:

“Volevamo esercitare il nostro sacrosanto diritto al sindacato ispettivo e accertare i danni portati a strutture comunali dagli stranieri occupanti, ma ci è stato impedito da persone che sostengono sia necessario prendere appuntamento con loro per entrare. E’ una cosa inaccettabile”.

Nel pomeriggio Forza Italia ha organizzato un presidio contro il degrado della vicina piazza Galimberti, nei pressi dell’ex villaggio olimpico. I rifugiati, secondo quanto appreso, stanno organizzando un contro-presidio.

(Foto Lapresse)