Australia, il ragno cacciatore si nasconde sotto la maniglia dell’auto FOTO
Pubblicato il 23 Maggio 2018 - 07:14 OLTRE 6 MESI FA
SYDNEY – Un pendolare australiano che vive a Sydney sta per entrare nella sua auto quando nota qualcosa di strano sotto la maniglia della porta. Si tratta di un enorme ragno cacciatore che si è nascosto là.
Nonostante questo incontro da incubo, il pendolare pubblica la foto su Reddit scrivendo di amare i ragni e i serpenti selvaggi che vivono in Australia. “Quelli in cattività sono dolci, però..” aggiunge, lasciando intendere i rischi che si corrono ad essere attaccati da un ragno in questo Stato-continente.
In molti hanno commentato esprimendo a pieno la loro paura per i ragni, sostenendo che la loro presenza è una buona ragione per cui non si trasferiranno mai in a vivere Australia. “Non fraintendermi, sembra un posto meraviglioso meno tutto ciò che può ucciderti” scrive un utente. Un altro aggiunge: “Mi sto letteralmente rannicchiando in posizione fetale sulla mia sedia da lavoro, in questo momento”.
Il pendolare di Sydney che ha scattato la foto, si è invece messo a scherzare sulla natura australiana scrivendo che “non è poi così male”: “Devi solo restare vigile 24 ore su 24 quando sei all’aperto”. L’automobilista sostiene di aver visto il ragno strisciare sul parabrezza la scorsa settimana e di sapere che in tutti questi giorni si sarebbe aggirato intorno alla macchina. “Ammetto che mi ha spaventato un po’. Sono riuscito a scaricarlo in strada per poi salire in macchina e andare via”.
Come scrive Wikipedia
“I ragni-cacciatori non costruiscono ragnatele, ma cacciano per procurarsi il cibo (…) Sono ragni che abitano prevalentemente in boschi, foreste e cataste di legna, ma non disdegnano magazzini e abitazioni poco frequentate. Ha contribuito molto alla loro diffusione il nascondersi fra le cataste di legna che le navi portano in giro per il mondo. In caso di pioggia non è raro vederseli entrare in casa (…)”.
“In genere gli appartenenti a questa famiglia non sono considerati pericolosi. A parte le specie del genere Neosparassus che hanno provocato casi documentati di forti nausee, vomito, dolore prolungato, mal di testa, in genere se non provocati e se non si cerca di molestare i loro piccoli o le loro uova, tendono a stare ben a distanza dagli esseri umani. Anzi in varie zone dell’Australia se rinvenuti nel proprio giardino vengono lasciati stare per la gran quantità di insetti che sono capaci di mangiare”.