Hillary Clinton, e se non avesse mai sposato Bill? Il libro sulla vita di miss Rodham

di Caterina Galloni
Pubblicato il 23 Maggio 2020 - 06:13 OLTRE 6 MESI FA
Hillary Clinton, in un libro la vita se...non avesse sposato Bill

Hillary Clinton, in un libro la vita se…non avesse sposato Bill (Foto archivio ANSA)

ROMA – Hillary Clinton non ha mai sposato Bill, è diventata senatrice e lo ha battuto alla nomination democratica per le elezioni presidenziali del 2016.

E’ solo una versione immaginaria e alternativa della vita di Hillary di cui racconta Curtis Sittenfeld nel nuovo libro “Rodham”, cognome da nubile del politico e avvocato statunitense.

L’autore immagina cosa sarebbe accaduto se Hillary avesse rifiutato la proposta di matrimonio di Bill nel 1974, cancellando così il ruolo di First Lady durante i due mandati di Clinton come presidente.

La campagna presidenziale di Bill, secondo il romanzo, crolla per le sue infedeltà a un’ipotetica moglie Sarah Grace Hebert e diventa un miliardario della Silicon Valley che partecipa a festini con altri ricconi.

In Illinois, Hillary viene eletta senatrice e le loro strade si incrociano di nuovo nelle elezioni del 2016, dove si schierano per la nomination democratica ma questa volta con Donald Trump che sostiene Hillary.

Nel libro, Bill ammette di essere un tossicodipendente che ha perso la verginità a 14 anni e dice a Hillary, con cui si frequenta, che “quando passa una ragazza con una gonna divento come un cane che sbava su un osso”.

Del fatto che è sempre allupato, Bill dice:”In me c’è sicuramente qualcosa di sbagliato, è simile alle persone che bevono troppo”.

C’è il supporto di Trump a Hillary con un tweet immaginario:”Lo squallido Bill Clinton dovrebbe abbandonare la corsa a meno che tu non voglia fare po*pini nello Studio Ovale!”.

La storia inizia nel 1974 quando Bill e Hillary si incontrano come studenti alla Yale Law School e per il primo anno è collegata alla vita reale, sebbene in una versione a luci rosse.

La prima volta che Hillary vede Bill, pensa che somigli a un “leone” ed è impressionata dalle sue “enormi” mani.

Durante i primi baci nel suo appartamento, Bill confessa la verità sul suo appetito sessuale.

“Fin da bambino sono stato attratto da belle donne. Come un cane che sbava su un osso. Ma è infatuazione, non amore. La nostra non è un’infatuazione … è diverso, voglio che duri per sempre”.

Hillary dice che fare l’amore con lui è come “un’estasi quasi intollerabile”.

Durante un altro incontro erotico, Bill suona il sassofono, mentre è nudo, e le dice:”Sono innamorato di te. Non posso credere che tu esista”.

Ma la situazione prende una brutta piega in estate, mentre vivono a San Francisco e Hillary lavora in uno studio legale per le libertà civili.

Hillary sorprende Bill mentre bacia un’altra ragazza per strada e quando tornano a casa, dalle lenzuola arruffate Hillary deduce che hanno appena fatto se*so nel loro letto.

Un disperato Bill le dice:”Me ne sono pentito, anche mentre stava accadendo”.

“Ha flirtato con me e ho avuto un momento di debolezza, ho ceduto alla tentazione. Me ne pento con tutto il cuore … era solo gratificazione fisica. Non era niente in confronto a ciò che proviamo noi”.

Hillary ribatte con “Questo è davvero un tradimento”.

Bill risponde:”Lo giuro sulla Bibbia di mia mamma. Sono un fot*uto ragazzo ar*apato e non posso resistere”.

Nel 1975 Hillary lo lascia e pensa:”Era chiaro che non potevo vivere così e certamente non per decenni. Ho dovuto rompere con Bill o fidarmi di lui”.

In “Rodham”, Hillary torna a Chicago e diventa professore di legge alla Northwestern University.

Ha delle relazioni ma non trova mai il compagno giusto, si sente sollevata di avere 40 anni ed essere ancora single.

Nel frattempo Bill sposa un’insegnante di nome Sarah Grace Hebert e diventa Governatore dell’Arkansas, cosa accaduta nella vita reale.

Nel 1992 si lancia nella corsa la presidenza ma è perseguitato dalle accuse di infedeltà.

Nel mondo di Rodham, un tabloid ha pubblicato un articolo in cui afferma che una cantante di cabaret di Little Rock sosteneva di avere avuto una relazione con Bill per 12 anni.

Bill e la moglie partecipano a una trasmissione della CBS “60 Minutes” per rispondere alle accuse.

L’intervista sembra accennare alla vita reale di Bill e Hillary a 60 Minutes, nel 1992, in cui Hillary lo difese dicendo:”Rimango al suo fianco”.

Nel libro Hillary batte Bill e diventa il candidato democratico. Batte anche l’ex governatore della Florida Jeb Bush, candidato repubblicano.

Hillary dice che fino al giorno delle elezioni, Trump è stato una “spina nel fianco” e si lamenta su Twitter di non averlo ringraziato.

“Rodham” dice:”Ora è stato incriminato per frode fiscale, è ossessionato dal fatto che lo abbia perdonato, cosa che non farò assolutamente”. (Fonte: Daily Mail)