Margaret Thatcher, tutte le citazioni e le frasi celebri

di Redazione Blitz
Pubblicato il 8 Aprile 2013 - 18:21| Aggiornato il 24 Dicembre 2022 OLTRE 6 MESI FA

ROMA – Margaret Thatcher, malata da tempo, è morta a 87 anni. Nata a Grantham il 13 ottobre 1925 la Thatcher è  stata la prima ed unica ad oggi donna primo ministro del Regno Unito. The Iron Lady, la donna di ferro del Partito conservatore inglese è stata una politica tra le più importanti e popolari in Inghilterra e nel mondo nonché tra le più discusse. Conservatrice e liberista, amica del dittatore cileno Augusto Pinochet, vicina a Reagan, la Thatcher fece scandalo anche per le sue posizioni di fermezza in politica estera, dall’Ira alle Falkland.

Ecco le frasi più famose di Margaret Thatcher:

Non sono stata fortunata. Me lo meritavo. (alla ricezione di un premio scolastico a nove anni di età)

Io non sono dura, sono terribilmente morbida. Ma non persisterò nell’esserlo. (da un’intervista della BBC nel 1972)

Non credo che ci sarà un Primo ministro donna durante la mia vita. (intervista della BBC Television, 5 marzo 1973)

La mia non è una politica del consenso. È una politica del convincimento (1979)

Rivoglio indietro i miei soldi! (al summit dell’Unione europea di Dublino del 1980)

Non mi dà alcun fastidio se i miei ministri parlano, purché facciano quello che dico io” (1980)

Non devo nulla al movimento femminista. (da un’intervista del 1982)

I giovani non dovrebbero essere inattivi. Gli fa molto male (da un’intervista del 1984)

Penso che, storicamente, il termine “thatcherismo” sarà visto come un complimento. (da un discorso nel 1985)

La società non esiste: esistono individui, uomini, donne e famiglie (1987)

Noi non abbiamo ridotto con successo i confini dello stato britannico per vederli governati a livello europeo, con un superstato europeo che esercita un nuovo dominio da Bruxelles (1988)

Cos’ha che non va l’acqua britannica? (nel 1989 quando ad un pranzo gli viene portata l’acqua francese Perrier)

A casa è dove si va quando non si ha niente di meglio da fare”. (maggio 1991, sei mesi dopo aver lasciato Downing Street).

Essere potenti è come essere una donna. Se hai bisogno di dimostrarlo vuol dire che non lo sei (intervista al Time)