“Siamo uomini o commissari?”, Massimo Gramellini su ‘La Stampa’

Pubblicato il 25 Novembre 2010 - 14:02 OLTRE 6 MESI FA

Ve lo ricordate il concorso dei notai di ottobre, quello bloccato per irregolarità? Dalla prima pagina de ‘La Stampa’ Massimo Gramellini scrive: “La commissione d’esame sapeva che il tema era irregolare e lo ha proposto lo stesso. Ma non per interesse: per quieto vivere”.

Blitzquotidiano propone il suo Buongiorno dal titolo “Siamo uomini o commissari?” come articolo del giorno. “Si parla del concorso per notai di ottobre, interrotto da un’insurrezione popolare quando gli esaminandi del resto d’Italia scoprirono che i candidati romani conoscevano già il testo della prova scritta. (…) L’idea malsana venne a uno solo dei commissari, una notaia, ma che tutti gli altri, dopo qualche sporadico distinguo, si adeguarono. Chi per negligenza o per pigrizia. E chi, i sei magistrati, dichiarandosi incompetenti come Pilato. Ma se non conoscevano la materia d’esame, a che titolo facevano parte della commissione giudicante?”, si chiede il giornalista.

Poi conclude: “Gli uomini sono pochi e infatti li chiamiamo eroi. Gli altri sono vili, irresponsabili e soprattutto conformisti”.