F1, flop Monza: niente marea rossa, previsti solo 15-16 mila spettatori. Tra le cause, biglietti cari e la Ferrari

di Enrico Pirondini
Pubblicato il 8 Settembre 2021 - 16:13 OLTRE 6 MESI FA
f1 monza

F1, flop Monza: niente marea rossa, previsti solo 15-16 mila spettatori. Tra le cause, biglietti cari e la Ferrari (foto ANSA)

Monza, abbiamo un problema. Pochi spettatori. Previsto un rosso di almeno 15 milioni. Il GP d’Italia di Formula Uno rischia il fiasco. Sono previsti “solo” 15-16 mila tifosi. Lo dice e lo teme il presidente dell’autodromo Giuseppe Redaelli. I 90 mila spettatori di due anni fa sono un lontano ricordo. Dunque domenica prossima non ci sarà la consueta è proverbiale “marea rossa“. Ci saranno i tulipani che hanno già acquistato il 30% dei biglietti venduti. Max Verstappen, il pifferaio magico che incendia le fantasie orange, li trascina ovunque. Molti tifosi del Cavallino, invece, daranno forfait. Perché?

Pochi spettatori per il Gp Monza, i motivi del fiasco

1) Prezzi alti. Dai 170 euro ai 700. Il tagliando più economico è di 100 euro per un adulto e 50 per un bambino sotto gli 11 anni. Posti in “gradinata prato“, dove si vede lo stretto indispensabile. I biglietti più venduti vanno dai 250 ai 400 euro. Certo, si spende meno sabato 11 che offre la gara “Sprint“ (un’ora a tutto gas) ma le e cifre comunque restano alte. Un mini-Gp sperimentale comunque indovinato.

2) Prevendita tardiva. Botteghini aperti solo il 5 agosto. Dice il sindaco Dario Allevi: ”Ogni giorno che passava era una quota di mercato che si perdeva”. Aggiunge Angelo Schicchi, presidente dell’ACI: ”Dobbiamo ripensare il futuro“. Modesto suggerimento: farlo subito. Come insegna il Milan che ha fatto marcia indietro davanti alla contestazione dei tifosi irritati dal caro biglietti della Champions. Il listino prezzi sarà rivisto. Monza potrebbe fare altrettanto.

Ferrari flop e green pass tra i motivi

3) Le prestazioni Ferrari. Troppo modeste (ancorché incoraggianti) per accendere i tifosi. Red Bull e Mercedes sono irraggiungibili, per quest’anno. L’olandese volante ed il Re Nero sono di un altro pianeta. Guidano la classifica, il Mondiale è affar loro. Leclerc e Sainz sono fuori dalla Top five preceduti da Bottas (Mercedes), Norris  (Alpine-Renault) e Perez (Red Bull-Honda). Oltretutto la Ferrari non vince da 36 Gp, l’ultima vittoria è del 2019 con Vettel a Singapore. Da allora ne è passata di acqua sotto i ponti. Il lungo digiuno della Rossa ha spento i sogni di molti tifosi.

4) Le nuove regole. I possessori dei biglietti dovranno presentarsi agli ingressi con green pass, documento di identità e ricevuta del check-in online. Un migliaio di addetti controlleranno. Un disagio in più. Un freno. Si dirà: ci vuol ben altro per fermare i tifosi. D’accordo. Diceva mio nonno: ”Anche una fontana disturba davanti ad una osteria“. In tempi di pandemia ci sta tutto.