“Detesto il festival di Sanremo”. De Gregori senza peli sulla lingua: “Almeno c’è Belen…”

Pubblicato il 17 Novembre 2010 - 18:11 OLTRE 6 MESI FA

”Detesto il festival di Sanremo,” parola di Francesco De Gregori, in videochat sul sito del Tg1 insieme a Lucio Dalla, per parlare anche dell’uscita del doppio cd e dvd, “Work in progress”, dal titolo dell’omonimo tour che li ha visti di nuovo insieme dopo 30 anni sui palchi di tutta Italia (e che prevede 50 ulteriori date).

A una domanda di un utente che chiedeva un commento sull’idea di Gianni Morandi di inserire “Viva l’Italia” tra le canzoni celebrative nella serata dedicata ai 150 anni dell’Unità d’Italia al Festival, il cantautore ha risposto: ”La parola Sanremo aleggia in maniera ingombrante. Siamo sulla rete che lo trasmetterà, bisogna andarci coi piedi di piombo. Bisogna parlarne bene. Preferisco parlare bene di Morandi, un grande cantante e un grande amico. Pero’ proprio perché è un grande cantante, se la cantasse lui. Fuori dalle virgolette – ha detto ancora De Gregori – io detesto il festival di Sanremo, da sempre. L’ho sempre detto. Il festival non mi avrà. Anche se – ha aggiunto – la presenza di Belen sicuramente lo rende interessante…”.

Per Lucio Dalla, la sua “4 marzo 1943″ ”può rappresentare uno stato dell’Italia, non solo del dopoguerra, ma anche di adesso: il rapporto con la provincia, con gli immigrati, con i figli neri nati da una madre bianca. Credo – ha spiegato – che possa essere un’immagine dell’Italia che non c’è più, ma che continua ad esserci”.

Dalla ha poi ricordato ”un momento di tragedia” vissuto al Festival, ”quando Tenco si tolse la vita. Arrivai lì con lui, lavoravamo insieme. Era un grande amico. Rimasi veramente sconvolto. Non capii cosa fosse successo, né l’ho mai capito. Ma da lì in poi l’ho fatto seriamente, perché allora era una cosa seria. Non parlo del regolamento, ma è scaduta la qualità delle canzoni. Quell’anno vinse ‘Il cuore è uno zingaro’, poi ‘Che sarà’, la terza era la mia canzone: un livello difficile da raggiungere”.