Fisco: troppa grazia santo Renzi, non a Berlusconi, ma all’evasore!

di Lucio Fero
Pubblicato il 5 Gennaio 2015 - 14:23 OLTRE 6 MESI FA
Fisco: troppa grazia santo Renzi, non a Berlusconi, ma all'evasore!

Maurizio Crozza imita Renzi

ROMA – A Natale Babbo Governo ha portato con la slitta una norma, non ancora diventata legge, per cui non è reato penale l’evasione fiscale per un importo al di sotto del tre per cento dell’imponibile dichiarato. Per capirci, dichiari un milione di euro di reddito imponibile, allora non è reato penale un’evasione fiscale sotto i 30 mila euro. Dichiari centomila, non reato sotto i tremila di evasione…Non reato vuol dire niente processo ed eventuale condanna. Una multa e solo quella.

Pare, non è sicuro, che l’intenzione originaria, lo “spirito” della norma fosse da ascrivere al capitolo delle buone intenzioni. Più precisamente al capitolo buone intenzioni di cui sono lastricate le strade dei cimiteri. Al netto dell’italica ipocrisia che preferisce ignorare come in Italia per reati fiscali in galera non si vada praticamente mai e al netto dell’acclarata schizofrenia della pubblica opinione che vuol contemporaneamente  galera per gli evasori e forca per gli esattori, l’intenzione esplicita e chiara di Babbo Governo era e resta quella di un fisco più “dolce”, meno “maresciallo” e anche per questo più efficace nel portate soldi a casa, anzi a cassa pubblica.

Perciò soglie di punibilità penale per l’evasione che si alzano e di molto giungendo fino a 150 mila euro in alcune fattispecie di mancato pagamento di tasse e “depenalizzazione” di tutto quello che si può in materia di fisco in modo da evitare l’attuale frustrante intasamento in Tribunale di cause e contenziosi tributari inutili allo Stato perché lunghissimi e alla fine nessuno o quasi paga mai.

Bene, ci si può stare: inutile e anche un po’ sciocco fare la “faccia feroce”, minacciare galera se poi tutto è solo e soltanto parole. Come dovrebbe essere noto, una pena  spaventa il reo se è sicura non se è grossa. Una sicura multa da 200 mila euro spaventa chi ha evaso per 150mila euro molto di più di un processo che non finisce mai e di una severa galera che mai arriverà.

Bene, ci si può stare. Ma…Ma quel che Babbo Governo ha messo in slitta a Natale è qualcosa di più e di troppo di una depenalizzazione. E’, in almeno un paio di passaggi, troppa grazia per l’evasore fiscale. Fattura falsa non reato sotto i mille euro. Perché, il falso non è falso se per pochi soldi? La truffa non è truffa sotto i mille euro? Peggio: non reato l’evasione sotto il 3 per cento dell’imponibile. Una sorta di impunità progressiva: più sei ricco più puoi proporzionalmente evadere pagando solo multe e non commettendo reato. Insomma anche l’evasione c’è chi può permettersela e chi no…

Questa roba era, ed è ancora nel sacco di Natale di Babbo Governo. Matteo Renzi l’ha solo “sospesa” e non ancora cancellata. Pessima roba e per nulla rassicurante sospensione. Questa roba dello “evadi 3 per cento solo multa”  è farina del governo. A qualcuno deve essere sembrato molto “cool” non solo  smetterla di minacciare galere impossibili e immaginarie agli evasori ma anche introdurre una modica quantità di evasione depenalizzata, neanche fosse “erba”. Molto cool ma molto sciocco e anche ingiusto e anche pericoloso per il gettito dell’erario se non per i pubblici costumi. Non c’è bisogno di essere la Camusso o Civati per accorgersi che il troppo cool stroppia anche lui e che stavolta troppa grazia santo Renzi all’evasore.

Ma Renzi sembra proprio non averlo capito, sospende la norma perché in questo strano paese nessuno o quasi trovava e troverebbe strana la modica, a crescere a seconda del reddito, quantità di evasione depenalizzata ma tutti hanno drizzato orecchie e spalancato occhi perché la norma avrebbe potuto, forse “depenalizzare” Berlusconi e restituirlo anzi tempo alla politica di candidature e incarichi.

Il pomposamente battezzato “Salva Berlusconi” è sospeso per mano di Renzi fino a dopo l’elezione del nuovo presidente della Repubblica. Sospensione perché nessuno possa pensare, insinuare, accusare “inciuci” e scambi di voti di Forza Italia in cambio di depenalizzazioni “ad personam”. Pronto, prontissimo, sveglio Renzi a sospendere il troppa grazia(eventuale) a Berlusconi. Lento, lentissimo e addormentato Renzi nel sospendere, anzi cancellare, il troppa grazia all’evasore. Che è quello che avrebbe dovuto fare se la smettesse ogni tanto di rimirarsi allo specchio del troppo cool per essere giusto e utile. Di Berlusconi ce n’è uno, di evasori ben più di trentuno.