Riscaldamenti, accesi 13 ore a Milano, 7 a Palermo… Chi controlla? La bolletta

Riscaldamenti: quando si accendono e spengono e per quante ore al giorno. Pro memoria: a Milano, Roma, Napoli, Palermo...Chi controlla? La bolletta!

di Redazione Blitz
Pubblicato il 12 Settembre 2022 - 09:39 OLTRE 6 MESI FA
Riscaldamenti, accesi 13 ore a Milano, 7 a Palermo... Chi controlla? La bolletta

Riscaldamenti, accesi 13 ore a Milano, 7 a Palermo… Chi controlla? La bolletta FOTO ANSA

Riscaldamento memento: a Milano si accendono il 22 ottobre e si spengono il 7 aprile, restano accesi per 13 ore al giorno. Più giù, a Roma: termosifoni si accendono più tardi, l’otto novembre e si spengono sempre il 7 di aprile. A Roma però accesi 11 ore al giorno. Napoli: riscaldamento parte il 22 novembre, finisce il 23 marzo e acceso 9 ore al giorno. Palermo: via al riscaldamento l’otto dicembre, stop al 23 marzo, acceso sette ore al giorno.

Chi controlla?

Governo ha detto non ci saranno multe per chi non rispetta tempi e calendario, solo controlli a campione per vedere come va e per indurre per via dolce comportamenti responsabili e civili. Ma ci sarà chi farà controlli capillari e stringenti. Chi controlla? La risposta precisa e netta è: la bolletta, le bollette. Le bollette controlleranno quanto ciascuno consuma. Le bollette saranno la miglior e più pesante multa per chi se ne frega. A memo che perfino il controllo esercitato dalle bollette non sia aggirato, anzi sommerso, dal grande mare lacrimoso. Quello dove le bollette le paga lo Stato. Ovviamente con i soldi di chi paga le tasse. Quel gran mare lacrimoso dove vascelli più agili e veloci e flotte più nutrite e maestose sono quelli e quelli che come rotta eterna e vincente hanno quella di far pagare allo Stato le loro bollette con i soldi delle tasse degli altri.