Ruby, atti difesa. Nicole Minetti: “Ad Arcore né sesso né spogliarelli”

Pubblicato il 25 Gennaio 2011 - 20:01| Aggiornato il 4 Marzo 2015 OLTRE 6 MESI FA

Nicole Minetti

Nessuno spogliarello, nessun atteggiamento dei partecipanti che potesse avere implicazioni di natura sessuale, ne’ figure femminili che potessero ”all’evidenza” avere meno di 18 anni nelle serate ad Arcore. E’ quanto dichiara Nicole Minetti rispondendo ai legali del premier Piero Longo e Niccolò Ghedini nelle contro-indagini difensive che sono state depositate martedì 25 gennaio in giunta per le Autorizzazioni della Camera.

”Assolutamente no” risponde la Minetti a queste domande degli avvocati negando allo stesso modo di aver assistito ”in discoteca a scene di attivita’ sessuale”. LA Minetti afferma invece che di spogliarelli ne avrebbe parlato Ruby con l’amica Michelle Oliveira. ”Michelle mi racconto’ che Rubi le aveva detto, prima di denunciarla, che in alcune occasioni era andata a cena dal Presidente Berlusconi, descrivendole gli ambienti, che c’era una discoteca che veniva chiamata Bunga Bunga con un palo da lap dance.

Mi pare anche che mi disse che in questa discoteca avvenivano spogliarelli, e di aver ricevuto somme di denaro dal Presidente Berlusconi. Michelle, che era molto in collera con Rubi per la denuncia che riteneva infondata – continua tuttavia Minetti – mi disse altresì che la ragazza era una bugiarda cronica e che a suo parere faceva uso di sostanze stupefacenti e che lei riteneva si prostituisse”.