Scandalo in Australia: sesso e violenze su nave militare con minacce mafiose alle donne

Pubblicato il 25 Marzo 2010 - 09:31| Aggiornato il 5 Marzo 2015 OLTRE 6 MESI FA

Scandalo nella marina militare australiana dove su una nave da guerra un gruppo di marinai detti “gli intoccabili” usava tattiche di tipo mafioso per impedire che le colleghe denunciassero una serie di prepotenze e abusi sessuali.

Deponendo ad una commissione d’inchiesta, il comandante Simon Brown ha riferito di essere venuto a conoscenza di una lunga serie di misfatti a sfondo sessuale quando era al comando della nave da rifornimento ” Success “durante un viaggio in Asia un anno fa.

Era divenuto evidente, ha detto, che il gruppo sotto forma di scommessa stabiliva delle “taglie” sulle donne marinaio, con un punteggio più alto per le lesbiche, da pagare a chi riuscisse a fare sesso con una di loro. Su un equipaggio di 220, solo 30 erano donne e il sistema di denunce, dominato da uomini, ha impedito a lungo alle donne di fare rapporto.

Dopo una serie di episodi, fra cui atti sessuali su un tavolo della mensa e poi in pubblico in un bar di Shanghai, tre ufficiali donne hanno finalmente chiesto un colloquio con il comandante. «Vi era a bordo una cultura predatoria alimentata dall’alcool e anche da steroidi e il gruppo degli “intoccabili” ricorreva a intimidazioni di tipo mafioso con minacce di violenza», ha affermato Brown, che ha già sospeso dal servizio tre marinai e un ufficiale. Le udienze continuano.