Lo Zambia vince ai rigori la Coppa d’Africa: le immagini della festa

Pubblicato il 13 Febbraio 2012 - 11:53 OLTRE 6 MESI FA

LIBREVILLE (ZAMBIA) – Lo Zambia ha vinto per la prima volta la Coppa d’Africa battendo ai rigori per 8 a 7 la Costa d’Avorio.

Decisivo l’errore di Gervinho. Nei 120′ la sfida si era conclusa sullo 0-0, con un penalty fallito da Drogba. L’inizio è favorevole allo Zambia, autentica sorpresa di questa edizione: da schema su corner Sinkala impegna Barry Copa in tuffo. Lo Zambia tiene, la Costa d’Avorio cresce col passare dei minuti e alla mezz’ora crea una grossissima opportunità con Yaya’ Toure’, servito dal colpo di tacco di Drogba. E’ la paura a dominare un match giocato principalmente in mezzo al campo. A inizio ripresa Gervinho innesca Drogba, stoppato in extremis da Sunzu.

Seppure tecnicamente inferiore, lo Zambia ribatte colpo su colpo e crea insidie con Katongo e Kalaba, ma è la Costa d’Avorio ad avere la grande chance su rigore concesso per fallo di Chansa su Gervinho: dal dischetto però Drogba calcia altissimo. Deludono gli Elefanti, lo Zambia chiude ogni spazio e riparte rapido specie con Felix Katongo, ma è sempre la Costa d’Avorio a creare le chances più grandi: all’88’ Gradel, subentrato a Kalou, schiaccia troppo il sinistro non inquadrando la porta difesa da Mweene.

In pieno recupero Kolo Tourè salva i suoi con un anticipo strepitoso su Mayuka. Si va ai supplementari, con Mweene che deve subito intervenire in uscita su Drogba. Lo Zambia a un passo dal vantaggio al 95′: Christopher Katongo centra in pieno il palo dopo un’accelerazione poderosa di Felix Katongo. A 5′ dalla fine dei supplementari Mayuka prova il gran gol da fuori, ma difetta nella precisione. La Coppa si decide ai rigori, dove l’errore del fantasista dell’Arsenal Gervinho fa sprofondare la Costa d’Avorio nello sconforto e lancia nella storia la squadra di Hervè Renard, finalmente vittoriosa dopo due finali perse. Serata drammatica per la Costa d’Avorio, superfavorita della vigilia, lo Zambia fa festa.

(Foto Ap/LaPresse)