Europa boccia il Berlusconi anti-Europa: “Serve stabilità, non populismo”

Pubblicato il 13 Dicembre 2012 - 14:17 OLTRE 6 MESI FA
Mario Monti e Josè Barroso (foto Ansa)

BRUXELLES – L’Europa boccia il Berluscon anti europeo e loda l’operato di Mario Monti. Il presidente della Commissione Europea, Josè Barroso, ha parlato, non a caso, al fianco di Monti, in una conferenza stampa congiunta a Bruxelles: ”Ho parlato ieri con Silvio Berlusconi e gli ho ribadito molto francamente l’importanza di avere un’Italia stabile e che prosegua sulla strada delle riforme. Questo e’ cruciale per l’Italia e per l’Europa” perché “abbiamo bisogno di un’Italia forte e stabile in Europa”. Un messaggio chiaro, a distanza di 48 ore dall’uscita di Berlusconi contro lo spread e contro la Germania.

Anche Wilfried Martens, ex premier belga e presidente del Partito Popolare Europeo, è intervenuto sulla questione: “In seno al Partito Popolare europeo (Ppe) siamo ”uniti contro il populismo e l’antieuropeismo”. D’altronde alla riunione del Ppe c’era sì Berlusconi, ma a sorpresa è arrivato anche Monti.

Barroso ha invece lodato il premier italiano Monti per le riforme avviate e i risultati conseguiti finora per risolvere la crisi in Italia. Barroso ha parlato di ”segnali incoraggianti”, rilevando che ‘la fiducia sta tornando” nei confronti dell’Italia.

Il presidente della Commissione ha in particolare ricordato che lo spread tra i buoni del Tesoro a 10 anni e i bund tedeschi ha raggiunto il livello minimo da 10 anni a questa parte grazie alle misure varate dal governo Monti, nei confronti del quale Barroso ha tenuto a ribadire la propria ”fiducia”.

Infine un’esortazione a tutto il sistema politico italiano: ”Le elezioni non devono essere una scusa per rallentare l’impegno” dell’Italia ”sul fronte delle riforme e del consolidamento” dei conti.