Germania. Angela Merkel, colloqui esplorativi con Verdi e socialdemocratici

di Francesca Cavaliere
Pubblicato il 7 Ottobre 2013 - 06:38 OLTRE 6 MESI FA
Germania. Angela Merkel, colloqui esplorativi con Verdi e socialdemocratici

Angela Merkel: trattative a tutto campo

BERLINO- Il prossimo giovedì 10 ottobre a Berlino, intorno alle 16.00, nell’edificio parlamentare della Società del Parlamento,  Angela Merkel incontrerà i rappresentanti dei Verdi per un colloquio esplorativo, mentre venerdì 4, nella stessa sede, la cancelliera ha incontrato i rappresentanti della SPD.

La maggior parte degli osservatori politici si aspetta che alla fine ci sarà la grande coalizione CDU-SPD, anche se la questione è ancora lontana dall’essere certa.

La coalizione nero- rossa non sembra piacere particolarmente, soprattutto nel Nord Reno Westfalia (che è stato il cuore dei socialdemocratici) dove si stanno costituendo delle resistenze. Come riporta il giornale tedesco Bild, il primo ministro del Land, Hannelore Kraft, appartenente alla SPD, ha dichiarato che sarebbero disponibili a una “Grande coalizione” ma non da fare a qualsiasi prezzo. “ Noi andiamo fiduciosi all’incontro, ma non abbiamo paura ne’ di una coalizione nero-verde, ne’ di nuove elezioni ” , ha detto Hannelore Kraft in un’intervista rilasciata alla Bild.

Mentre però la SPD fa la preziosa, i Verdi mandano segnali positivi alla CDU. Katrin Göring-Eckardt, il primo candidato dei Verdi alle elezioni federali, ha detto al giornale tedesco “Die Welt”: “Noi non diciamo un “No” a priori. Andiamo all’incontro con intenzioni serie”. La condizione principale per i Verdi sarebbe una cooperazione governativa che prenda in considerazione ambiziosi provvedimenti per i cambiamenti climatici, e in questo Angela Merkel non sarebbe impreparata visto che tra gli obiettivi del suo precedente governo c’è lo spegnimento delle centrali nucleari entro il 2020, stabilito sull’onda delle polemiche causate dal disastro della centrale nucleare giapponese di Fukushima delll’11 marzo del 2011, e il passaggio all’energia verde che quest’anno costerà circa 275 euro a ogni famiglia tedesca.

“La modernizzazione ecologica è per noi un punto fondamentale”, ribadisce Katrin Göring-Eckardt.

Il primo ministro dei Verdi del Baden-Württemberg Winfried Kretschmann, che sembra possa avere un ruolo chiave nei colloqui esplorativi tra i due partiti, ritiene che la “Grande coalizione” CDU-SPD sia abbastanza realistica, anche se non esclude che alla fine del gioco delle coalizioni si potrebbe disegnare anche un governo nero-verde che però dovrebbe avere come obiettivo quello di stabilire nuove regole sui rapporti finanziari tra il governo federale e i governi statali.

Una voce autorevole tra i conservatori, quella del leader della CSU – la CDU della Baviera- Horst Seehofer, ha assicurato ai Verdi seri colloqui esplorativi finalizzati a una possibile nuova coalizione di Governo a Berlino. “Si tratta di formare un governo stabile, perciò i colloqui devono essere condotti in maniera seria”, ha affermato mercoledì Seehofer.

Anche il presidente della Germania Joachim Gauck segue con ansia l’avvio dei colloqui.

Anche se è abbastanza inusuale che il capo di Stato si attivi in questa fase iniziale di formazione del Governo, il presidente ha ricevuto mercoledì i rappresentanti dei Verdi Claudia Roth e Cem Özdemir e nella stessa settimana ha già incontrato Angela Merkel e il leader della SPD Sigmar Gabriel.

Chi ha cercato di capire le intenzioni di Angela Merkel dal colore delle giacche indossate nel periodo pre e post elezioni è rimasto però deluso. Il giorno dopo la “sua” vittoria la cancelliera si è presentata con una giacca color petrolio- una quasi miscela di verde e giallo.

“Non ci crederete” – ha detto Angela Merkel il giorno dopo le elezioni – “ Stamattina stavo davanti al mio armadio e pensavo: rosso non va bene, verde brillante neanche, blu ieri. Cosa fai? Allora ho deciso per qualcosa di neutrale”.

Ma il problema del colore la Merkel lo ha ancora: deciderà per una coalizione nero-rossa oppure nero-verde?