Grecia, Aamaras e Papandreou ai deputati: ‘Votate le misure’

Pubblicato il 11 Febbraio 2012 - 14:16 OLTRE 6 MESI FA

ATENE – I leader dei due maggiori partiti greci, il conservatore Nea Dimokratia (Nd) e il socialista Pasok hanno lanciato un forte appello e un serrate i ranghi ai propri parlamentari perché votino compatti per il pacchetto di misure approvate dal governo e sulle quali c'è stato l'accordo con la troika. "E' una questione di disciplina di partito – ha detto Antonis Samaras, leader di Nd, parlando a una commissione parlamentare – Chi si oppone alle misure non sarà candidato alle prossime elezioni".

Dal canto suo Giorgos Papandreou, ex premier e leader del Pasok, ha detto che i deputati devono essere uniti nel voto, affermando che "bisogna parlare onestamente ai greci e dire cosa significherebbe il fallimento del Paese", evocando il caos e "ripercussioni durissime sulle fasce di reddito medie e basse". Papandreou ha spiegato che se le misure al voto sono dure, una loro bocciatura vorrebbe dire che lo stato non potrà far funzionare gli ospedali, pagare stipendi e pensioni. "Se non accetterete questa sfida…i tagli saranno ancora piu' pesanti, il sistema bancario crollerà e il livello di vita dei greci cadrà a picco", ha ammonito.

Il voto sul nuovo pacchetto-austerità è previsto per domani pomeriggio. Il governo di Lucas Papademos dovrebbe avere i voti necessari, nonostante l'uscita dalla maggioranza del partito di estrema destra Laos e la minaccia di un voto contrario di alcuni deputati del Pasok.