Articolo 21 su Berlusconi a Ballarò: “Commissione Vigilanza disciplini interventi telefonici”

Pubblicato il 28 Ottobre 2009 - 12:33 OLTRE 6 MESI FA
Giuseppe Giulietti

Giuseppe Giulietti

«A questo punto la Commissione di Vigilanza e le autorità di garanzia dovranno disciplinare l’uso dell’intervento telefonico»: lo chiede Giuseppe Giulietti, portavoce di Articolo 21, dopo l’intervento di ieri sera a Ballarò di Silvio Berlusconi.

«Si tratta di una facoltà concessa al solo sovrano? – si chiede Giulietti – Perchè a lui è consentito di replicare agli interlocutori, ma la stessa facoltà non è concessa a coloro che vengono insultati da lui? I giudici, i giornalisti, i politici i cittadini sistematicamente diffamati dal presidente, dove e come potranno replicare, e soprattutto, sarà mai consentito loro di intervenire stando a casa e alzando la cornetta del telefono?».

«Ci auguriamo che la questione sia esaminata dal consiglio d’ amministrazione della Rai – aggiunge Giulietti – e che nel frattempo qualche trasmissione voglia affrontare un altro tema rimasto in ombra: perchè il presidente editore aveva il film di Marrazzo? Perchè aveva del materiale ricettato? Perchè i giornali di famiglia avevano ritenuto preferibile consegnare questo materiale, ripetiamo ricettato, a lui? Perchè non dovrebbe essere accaduta la stessa cosa a proposito del dossier Boffo o delle pesanti minacce rivolte al presidente Fini e alla signora Veronica?».

«In questi giorni si è parlato molto di feste e festini ma qui stiamo assistendo ad una vera e propria orgia del conflitto d’interessi – conclude -, con la differenza che quest’ultima si sta svolgendo in luogo pubblico sotto gli occhi di tutti e nella complice indifferenza di molti. Indifferenza alla quale dobbiamo cominciare tutti a sottrarci. Ora o mai più».