“Noi etero discriminati dai gay”: la solidarietà dell’Mpi a Berlusconi

Pubblicato il 4 Novembre 2010 - 15:46 OLTRE 6 MESI FA

“Ormai diversi siamo noi!”. Nella calca dei giornalisti in attesa all’esterno del complesso di Santo Spirito di Sassia, dove si è svolta la Direzione nazionale del Pdl, si è fatto largo a un certo punto uno striscione bianco portato avanti da militanti del movimento per l’Italia, che fa capo a Daniela Santanchè e da Riva destra, altro movimento vicino al Pdl.

”Siamo qui per testimoniare la nostra solidarietà a Silvio Berlusconi e per dire che noi etero non vogliamo sentirci discriminati dai gay”, dice Fabio Sabatani Schiuma, coordinatore regionale dell’Mpi.”Vogliamo testimoniare che in questo clima si sta confondendo il legittimo diritto a tutelare i gay con la libertà di essere etero e dichiararsi tali come ha fatto Berlusconi – dice Sabatani – non è pensabile che se Nichi Vendola dice di preferire gli uomini non succede nulla, mentre se il Premier dice di amare le donne viene linciato mediaticamente”.

Il Movimento per l’Italia manifesta dunque per chiedere che ”non si esageri con la promozione di una scelta, quella omosessuale, che è libera e non può diventare discriminante con chi è etero”.