Berlusconi/ Niccolò Ghedini, legale del Premier: «a Natale il Cavaliere compra decine di regali per stupire

Cristina Raschio (Scuola Superiore di Giornalismo Luiss)
Pubblicato il 14 Maggio 2009 - 15:09 OLTRE 6 MESI FA

Un presidente del Consiglio imprevedibile, a cui piace sorprendere e, soprattutto, molto attento ai particolari. È quello che emerge dall’intervista rilasciata dal suo avvocato, l’onorevole Niccolò Ghedini, al Corriere della Sera. Un Silvio Berlusconi che lo scorso Natale «si è messo lì, paziente ad ordinare trenta collanine, venti ciondoli, quaranta bracciali». E tutto questo, solo perché gli piace stupire.

Questa è una delle dichiarazioni del legale di Berlusconi dopo le polemiche esplose sul caso di Noemi e sul famoso collier da seimila euro in oro rosa e diamanti di Damiani che il premier le aveva regalato per la festa del suo diciottesimo compleanno a Casoria. «Dobbiamo intenderci», commenta il legale del premier, «seimila euro per Berlusconi non equivalgono certo a seimila euro per un comune mortale».

Ghedini ha parlato di polverone esagerato sulla vicenda e ha rivelato che «Berlusconi è semplicemente fatto così. Va alle feste ed è irrefrenabile. Decide le cose all’improvviso. Tante volte è successo alle due di notte che dice: “Va là, andiamo a mangiare una pizza”».

Ma tornando alle collanine e ai gioielli che il presidente del Consiglio ha ordinato alla Damiani lo scorso Natale ad Arcore. Il legale del Premier ha elencato con assoluta tranquillità tutta la lista di monili ordinata da Berlusconi. Ma perché e soprattutto, per chi tutto questo? «Berlusconi è fatto così», ha risposto Ghedini. «Gli piace stupire, sorprendere e gratificare con i suoi regali. Ma intendiamoci: ha pronte anche le confezioni delle cravatte di Marinella, divise in sei cravatte per pacchetto».