Berlusconi, sconto di pena ma resta incandidabile per il 2018

di redazione Blitz
Pubblicato il 2 Febbraio 2015 - 15:39 OLTRE 6 MESI FA
Berlusconi, sconto di pena ma resta incandidabile per il 2018

Berlusconi, sconto di pena ma resta incandidabile per il 2018

ROMA – Sconto di pena ma resta incandidabile: Silvio Berlusconi finirà di scontare la sua condanna per il caso Mediaset l’8 marzo. Il giudice di Sorveglianza di Milano, titolare dell’affidamento in prova ai servizi sociali del leader di Forza Italia, gli ha concesso la liberazione anticipata, di 45 giorni. Ma resta comunque incandidabile, secondo la legge Severino.

Secondo il giudice, che ha accolto l’istanza degli avvocati di Berlusconi, nonostante il parere contrario della Procura, l’ex premier dopo l’episodio di Napoli, in cui chiamato a testimoniare al processo a carico di Lavitola aveva attaccato ancora una volta i giudici, si è sempre comportato in modo corretto. Il provvedimento si basa anche sulle relazioni positive dei servizi sociali e dei carabinieri.

L’affidamento in prova si sarebbe concluso il 23 aprile, ora anticipato all’8 marzo. Da quel giorno potrà smettere di recarsi ogni venerdì mattina alla Sacra Famiglia, la casa di cura di Cesano Boscone presso cui presta assistenza agli anziani. Non sarà più soggetto a vincoli di orario né di spostamento. Si chiude così il capitolo giudiziario relativo al processo Mediaset che si era concluso con una condanna definitiva a 4 anni di carcere, di cui 3 indultati, ed era stato anche interdetto dai pubblici uffici per 5 anni e tre anni dalla gestione delle imprese.