Berlusconi avanti sicuro: “Governerò fino a fine legislatura”. Fini: “Da adesso comincia il calciomercato”

Pubblicato il 10 Dicembre 2010 - 12:55 OLTRE 6 MESI FA

Uno attacca a guarda al “dopo”, l’altro ostenta fiducia e ottimismo, come nelle situazioni di difficoltà. A quattro giorni dal voto di fiducia al governo rimane alta la tensione tra Fini e Berlusconi. Entrambi tornano a parlare anche se su posizioni opposte. Il presidente della Camera pensa al 14 dicembre con una battuta: “Da adesso di comincia il calciomercato”. Il Cavaliere, invece, allontana lo spauracchio “sfiducia” con uno scaramantico “sono certo di finire la legislatura”.

”Questo è un governo che lavora – afferma  Berlusconi durante la cerimonia d’inaugurazione della nuova stazione Tiburtina Alta Velocità- che non si lascia prendere dalle temperie delle pazzie politiche che sono in corso. Un governo sicuro di avere dalla sua la stima della maggioranza degli italiani. Questo e’ un governo che vuole mettere a frutto questi due anni e mezzo che ancora restano alla fine della legislatura portando avanti e trasformando in realizzazioni concrete l’esperienza che gli deriva da molti anni di attività governativa”.

Il Cavaliere poi, dopo una battuta sulle hostess, passa alle promesse: ”Nei prossimi due anni e mezzo di legislatura apriremo cantieri e ne completeremo per 55 miliardi di euro dei quali il 40% sara’ stanziato nel Mezzogiorno per un valore di 21 miliardi di euro – dice – Si tratta di colmare alcuni ritardi. Per il centro-nord saranno completate e avanzate opere importanti come il Mose, l’autostrada Brescia-Bergamo-Milano, la Tangenziale Est di Milano, i lavori della Pedemontana Lombarda. E ancora linee ferroviarie, la Linea C della Metropolitana di Roma, l’avanzamento della Livorno-Civitavecchia, il tunnel del Brennero”.

”A questi lavori vanno a sommarsi i 750 milioni di euro per il piano casa – aggiunge il premier – gli 850 per la scuola, i 700 per le carceri e i 450 destinati alla ricostruzione de L’Aquila. Non si tratta di un’arida esposizione di cifre ma della dimensione tangibile del grande lavoro che il governo sta facendo insieme al ministro delle Infrastrutture Altero Matteoli, al quale il Paese deve essere grato”.

Fini. In precedenza, invece, Fini aveva usato parole dure. “Da adesso comincia il calciomercato”, ha detto il presidente della Camera a due insegnanti del liceo scientifico ‘Majorana’ di Isernia che gli rivolgevano un ‘in bocca al lupo’ in vista del voto del 14 dicembre.

“La politica è in una fase frizzante ed effervescente, ci sono un bel po’ di polemiche”, aveva detto in precedenza il presidente della Camera, Gianfranco Fini, che questa mattina ha incontrato a Isernia gli studenti del liceo scientifico ‘Ettore Majorana’ nell’ambito del progetto ‘Lettori effervescenti’. Un termine, quest’ultimo, che il presidente della Camera ha preso a prestito per descrivere l’attuale fase politica. L’incontro, che si e’ svolto presso i cantieri culturali Le Cave, si e’ basato sulla lettura da parte dei ragazzi del libro del presidente Fini ‘Il futuro della libertà”.

Famiglia Cristiana: è tangentopoli. ‘Il tariffario che viene fatto in questi giorni sui giornali in merito al “costo di un voto in più o in meno” per la fiducia al governo del 14 dicembre, sembra “acqua fresca rispetto alle mazzette di Tangentopoli”. E’ questo il severo giudizio che Famiglia cristiana.