Borghezio e i misteri del Club Bilderberg: società segreta?

Pubblicato il 9 Giugno 2011 - 23:41| Aggiornato il 10 Giugno 2011 OLTRE 6 MESI FA

Mario Borghezio

SANKT MORITZ – Ha il naso che sanguina Mario Borghezio e già accusa il Club Bilderberg: “E’ evidente che è una società segreta, come pensano in tanti di cui meno si sa e meglio è”.

Proviamo a ricostruire com’è andata. L’europarlamentare della Lega è stato malmenato dalla sicurezza che garantisce la riservatezza della riunione del Club riunito a Saint Moritz in Svizzera. Voleva “imbucarsi”, ha chiesto di assistere alla riunione esibendo il suo passaporto e il tesserino da parlamentare europeo.

L’ingresso però gli è stato negato, anzi è stato cacciato malamente. Poi sono volate le sberle, perché ha insistito per andare alla Servetta House, dove siedono in riunione quelli che il deputato della Lega definisce ”i padroni del mondo”. ”Sono stato assistito dalla polizia elvetica ma il trattamento subito dalla sicurezza dell’incontro è stato brutale. Ho intenzione di presentare una denuncia. E il trattamento subito, chiedevo solo di assistere, mi conferma che questa e’ una riunione molto importante chiamata a prendere decisioni rilevanti senza alcun controllo popolare”.

Cos’è davvero il Club Bilderberg, detto anche Conferenza Bilderberg o Gruppo Bilderberg: un incontro annuale per inviti, non ufficiale, di circa 130 partecipanti, la maggior parte dei quali sono personalità influenti in campo economico, politico e bancario.

Una lobby, una società segreta, una mente di complotti oppure sono solo dicerie?