Bossi a Berlusconi: “Dopo le regionali, Lega primo partito al Nord”

Alle prossime elezioni regionali, la Lega sorpasserà il Popolo della libertà. Parola di Umberto Bossi che, intervistato da Sky Tg24, considera la futura leadership del suo partito nelle Regioni settentrionali “una cosa abbastanza logica”.

Il Senatur prevede anche che «il Piemonte verrà a noi. Roberto Cota ha fatto sentire il fiato sul collo alla Bresso, che ha cominciato a sbarellare. Cota accelera e la controparte decelera». Per Bossi «anche la Liguria a furia di pigliarsi moschee e pasticci, mi pare si stia svegliando». Il leader del Carroccio considera queste elezioni «assolutamente politiche. Chi vuole le riforme vota la Lega, alleata con il Pdl e noi – assicura – siamo alleati fedeli». Alla domanda se il vento di sinistra che spira dalla Francia possa investire anche l’Italia, Bossi replica che quel vento “si ferma sul Moncenisio, contro le Alpi, non passa da queste parti”.

Se l’alleato prevede il sorpasso, Silvio Berlusconi continua a sentirsi sicuro che ciò non avverrà: «La Lega resta il nostro interlocutore per due motivi. Primo, non è in programma nessun cambio al vertice della coalizione, il Pdl è e resterà il primo partito al Nord. Secondo, insieme faremo le riforme che il Paese si aspetta».