Bossi-Fini, Maurizio Gasparri: “Letta non tocchi la legge”

Maurizio Gasparri (LaPresse)

ROMA – “In tema di immigrazione Letta ascolti chi ne sa più di lui, rispetti il ruolo del vice premier e ministro dell’Interno Alfano e non ceda alle tesi demagogiche di qualche suo inutile ministro che vuol smantellare la Bossi-Fini. Sa bene anche lui che non sono le leggi italiane a causare le stragi del Mediterraneo ma chi ha voluto alimentare false primavere e creato caos in Libia e altrove, Francia e Usa in primo luogo”. A parlare è Maurizio Gasparri, Vicepresidente del Senato (Pdl). “Pretenda piuttosto un aiuto concreto dell’Europa. Quanto al reato di immigrazione clandestina e’ evidente che il blitz in Commissione al Senato e’ stata una follia e una presa di posizione assurda presto sconfessata. In Aula daremo battaglia perche’ e’ impensabile abolire questo reato”.

Anche il ministro delle Infrastrutture e trasporti  Maurizio Lupi torna sull’argomento. A  “L’Intervista” su SkyTg24, il ministro ha affermato: ”Il reato di clandestinità è un reato che un Paese deve sancire e affermare. Il problema vero cui stiamo assistendo è che Lampedusa non è il confine dell’Italia, ma dell’Europa e quello che sta accadendo è un problema anche dell’Europa”.