Camera, la decisione dei Questori: “Più wi-fi, meno carta”

ROMA, 4 APR – Il Collegio dei Questori, riunitosi nel pomeriggio di oggi – come riferisce un comuncato di Montecitorio – ha preso in considerazione i rilievi mossi da alcuni membri dell'Ufficio di Presidenza in occasione della discussione in quella sede della nota di variazione al bilancio interno della Camera per il 2012.

''I Questori – si legge nel comunicato – hanno constatato che le questioni prospettate sono gia' state oggetto di intervento da parte del Collegio o dell'Ufficio di Presidenza attraverso l'adozione di deliberazioni esecutive o in corso di attuazione. Le misure gia' adottate o in fase di realizzazione si pongono in linea con il percorso di ammodernamento dei servizi resi ai deputati, in un processo di significativa riduzione e razionalizzazione della spesa gia' intrapreso da tempo dagli organi di direzione politica. In questo senso i rilievi formulati costituiscono una sollecitazione a proseguire nel cammino gia' avviato''.

In particolare il Collegio dei Questori, con riferimento alle singole questioni, evidenzia quanto segue: – potenziamento della rete mobile e della connettivita': sono gia' dotate di accesso alla rete wi-fi le aree di utilizzo comune di palazzo Montecitorio e del palazzo dei Gruppi. Entro il mese di aprile il wi-fi sara' esteso anche alle aule delle Commissioni bicamerali a palazzo S. Macuto e alle aule di riunione di Delegazioni internazionali nel Complesso di vicolo Valdina. Entro il mese di maggio sara' poi semplificato l'accesso alla rete wi-fi interna alla Camera. Entro la sospensione estiva dei lavori sara', inoltre, realizzato il rafforzamento del segnale della telefonia mobile al primo e al secondo piano di palazzo Montecitorio. Successivamente l'intervento sara' esteso al Palazzo dei Gruppi e al Palazzo della Missione.

– interventi in tema di dematerializzazione: in tema di stampa degli atti parlamentari e' stato rilevato come il contratto in essere, stipulato a seguito dello svolgimento di una gara europea, assicuri una significativa flessibilita' nella gestione delle tirature consentendo sia la riduzione dei costi sia l'incremento del trattamento informatico e dell'elaborazione elettronica degli atti parlamentari medesimi. Il nuovo contratto ha permesso di realizzare un risparmio, rispetto al precedente sistema, nell'ordine di un milione di euro all'anno. Ai fini di realizzare un'ulteriore rilevante riduzione della tiratura degli atti parlamentari, in coerenza con il processo di dematerializzazione, il Collegio dei Questori sottoporra', in tempi brevi, all'Ufficio di Presidenza una serie di misure che sono state gia' state individuate. L'Ufficio di Presidenza dovra' anche pronunciarsi sulla pubblicazione solo on line di una forma semplificata di resoconto sommario.

– modalita' di presentazione delle petizioni: La possibilita' di presentare petizioni ai sensi dell'articolo 50 della Costituzione tramite la posta elettronica e' gia' prevista e diverse petizioni, in questa legislatura, sono state presentate in tal modo. Le informazioni al riguardo sono disponibili sul sito. – rassegne stampa: La versione cartacea delle rassegne cessera' a partire dal mese di maggio per tutti gli utenti diversi dai deputati. I deputati continueranno a riceverla fino alla fine di questa legislatura. A partire dalla prossima, la rassegna sara' solo on line. Il Collegio dei Questori ha rilevato che le modalita' di predisposizione e di consultazione della rassegna – sia on line sia con tablet e smartphone -sono tali da soddisfare le esigenze prospettate e che le innovazioni che saranno realizzate miglioreranno ulteriormente la fruizione.

Avendo la Camera optato per la possibilita' di spostare gli abbonamenti alle versioni on line dei giornali, e' in corso di predisposizione un progetto per la realizzazione di un'emeroteca digitale che sara' esaminato dagli organi di direzione politica, anche tenendo costo dei connessi oneri finanziari. Nel quadro di un aggiornamento dei servizi ai parlamentari sono poi in corso contatti per accertare la possibilita' di consentire l'accesso on line ai quotidiani locali.

– fornitura di beni di cancelleria: il Collegio dei Questori evidenzia che, a partire dall'inizio della legislatura, la fornitura di cancelleria e' consegnata ai deputati solo su loro richiesta. Nel ribadire tale modalita' di distribuzione su richiesta, il Collegio, facendo seguito agli interventi sulle dotazioni gia' operati nel passato e da ultimo nel 2007, ha deciso di dare corso ad un'ulteriore riduzione della fornitura dei materiali di cancelleria, in attuazione di quanto gia' previsto nell'apposito programma settoriale. La fornitura e' orientata verso i beni a supporto dell'informatica ed e' stata resa ulteriormente flessibile per rispondere alle concrete esigenze''.