Causa Soru-Berlusconi, mancano deputati Pdl: rinviata autorizzazione in Giunta

Pubblicato il 16 Maggio 2012 - 11:21 OLTRE 6 MESI FA

ROMA – Rinvio ''di cortesia'' in giunta per le autorizzazioni della Camera chiamata a pronunciarsi sull'insindacabilità nei confronti di Silvio Berlusconi citato per diffamazione dal patron di Tiscali Renato Soru. Secondo quanto riferiscono diversi componenti della giunta, il 16 maggio mattina il Pdl ha chiesto un rinvio sia su quel punto che sull'insindacabilità per la deputata Monica Faenzi, visto che mancavano diversi esponenti del Pdl.

Il presidente della giunta, Pierluigi Castagnetti, ha concesso un rinvio alla prossima settimana. ''E' stato un rinvio di cortesia – sottolinea Federico Palomba dell'Idv – perche' mancavano diversi del Pdl, e' stato chiesto un rinvio e il presidente l'ha concesso''.

E' stato un rinvio ''per gentlemen aggreement'', dice anche Donatella Ferranti del Pd. Via libera, invece, all'acquisizione dei tabulati telefonici di Elio Belcastro, chiesta pero' dallo stesso deputato in quanto persona offesa.

Per quanto riguarda il caso 'Soru-Berlusconi', la giunta deve decidere sul prosieguo del processo per diffamazione nato da una querela sporta nei confronti del Cavaliere dall'ex governatore della Regione Sardegna. Nella campagna elettorale per le Regionali del 2009, durante alcuni comizi a favore del candidato Pdl Ugo Cappellacci, l'ex premier tiro' in ballo il processo a Soru sull'affaire Saatchi&Saatchi.

Soru, poi assolto, lo ha citato per diffamazione. I legali di Berlusconi, hanno pero' sollevato l'insindacabilita' dell'ex premier di fronte al giudice della Maddalena che ha girato le carte alla giunta di Montecitorio.