Inchiesta di Bari/ D’Alema: “Vergognose insinuazioni, il mio era un giudizio politico, non alludevo a faccende giudiziarie”

Pubblicato il 17 Giugno 2009 - 14:10 OLTRE 6 MESI FA

«Si sta facendo una vergognosa speculazione. Quello da me espresso domenica scorsa nel programma “In mezz’ora” era un giudizio politico, come è stato del tutto evidente a chi ha visto la trasmissione, riferito al governo e al nervosismo del presidente del Consiglio, il quale aveva appena denunciato oscuri e imprecisati complotti contro di lui».

Massimo D’Alema, in una nota, aggiunge: «Nessun riferimento, dunque, da parte mia, a vicende giudiziarie di cui non so nulla». Il presidente della Fondazione Italianieuropei, dice ancora: «Per quanto riguarda, poi, le insinuazioni prive di qualsiasi fondamento di verità e di riscontri, mi riservo di agire su ogni piano nei confronti dei calunniatori. Ho letto anch’io, come molti altri cittadini italiani – prosegue D’Alema – le notizie pubblicate questa mattina dal “Corriere della sera”, cui auspicherei giungessero risposte e smentite di merito, anziché insulti e accuse rivolte a chi, come me, non ha nulla a che vedere in queste vicende».