De Benedetti: “Berlusconi usa i media per attacchi personali”

Pubblicato il 24 Novembre 2009 - 10:25 OLTRE 6 MESI FA

Carlo De Benedetti, presidente del gruppo Espresso-Repubblica, lunedì ad Oxford per una lezione sul giornalismo ai tempi di Internet, parla del rapporto tra Berlusconi ed i media: “Non è mai accaduto in Occidente che un primo ministro usi televisioni e giornali sotto il suo controllo o di sua proprietà per attaccare sul piano personale chi lo critica o chi esprime giudizi non conformi”.

“In Italia – ha proseguito De Benedetti – in questi mesi è accaduto qualcosa di simile e lo sa il direttore del giornale dei vescovi, costretto, dopo aver criticato il potere, a lasciare il suo posto per la pubblicazione di un foglio anonimo che lo accusava in linguaggio poliziesco di omosessualità. Questa è una situazione che ci mette nella condizione di fare il partito d’opposizione, mentre noi non vorremmo, perché siamo un gruppo editoriale”.

De Benedetti ha proseguito sottolineando che ” è incomprensibile capire perché il centro sinistra, quando ne ha avuto la possibilità, non ha fatto la legge sul conflitto d’interesse”. “Noi a Repubblica – dice con una battuta – siamo grati a Berlusconi per averci dato la possibilità d’informare bene più persone. Il 10 per cento in più quando dice cose pazze e circa il 2 per cento in situazione normale”.