“Lei non sa chi sono io”. Denunciato il segretario di Cosentino: voleva farsi togliere una multa

Pubblicato il 21 Luglio 2010 - 18:51 OLTRE 6 MESI FA

Evidentemente non è necessario essere “qualcuno” per pronunciare il celebre “Lei non sa chi sono io”. Michele Izzo, segretario particolare dell’ex sottosegretario all’economia e coordinatore del Pdl in Campania Nicola Cosentino, è stato denunciato per aver cercato di farsi cancellare una multa inventando una scusa: Izzo aveva parcheggiato in un posto riservato ai carabinieri a San Felice Circeo (Latina).

Dopo aver ricevuto la contravvenzione da 38 euro, il segretario si è inventato che era l’auto di servizio e che era lì per motivi istituzionali.Ma non si è fermato qui: nel pieno della foga, Izzo ha anche minacciato una interrogazione parlamentare se la multa non fosse stata annullata.

Izzo, segretario di Cosentino, coinvolto nell’inchiesta della cosiddetta P3 e dell’eolico in Sardegna, è stato alla fine denunciato per false dichiarazioni.