Di Pietro tornerà alle origini: “Farò il contadino”

Pubblicato il 9 Agosto 2011 - 20:28 OLTRE 6 MESI FA

MONTENERO DI BISACCIA – Antonio Di Pietro tornerà alle origini e quando abbandonerà i seggi da parlamentare andrà a lavorare la terra: “Sono del 1950 e a ottobre compirò 61 anni. Mi toccherà stare in politica ancora per un pò di tempo, ma quando deciderò di pensionarmi vorrei tornare a vivere nella masseria di Montenero di Bisaccia, dove sono nato, facendo il contadino. In questa prospettiva ho riavviato la piccola azienda agricola che fu di mio padre, ho ripiantato la vigna, ho sistemato la stalla e ho rimesso gli animali”. Il leader dell’Italia dei Valori lo ha detto in un’intervista al settimanale Oggi.

Di Pietro ha anche parlato del premier: “Berlusconi finito? Più che altro è veramente suonato sul piano fisico. L’altro giorno, durante il suo intervento alla Camera mi ha fatto impressione”.

E poi: “Sembrano passati mille anni dal suo esordio in politica, quando improvvisava infiammando le folle e scaldando un pò tutti meno che me. In Parlamento ha letto un discorso che evidentemente gli aveva preparato qualcun altro e dava l’idea di apprendere le cose che c’erano scritte nel momento stesso in cui le diceva. Abbiamo un premier assente da se stesso e, quel che è peggio, assente dai problemi del Paese. Ci ha spiegato che la nostra economia è forte; che le nostre famiglie sono tra le più ricche d’Europa; le nostre imprese tra le più competitive; le nostre banche tra le più solide. Insomma, questo vive proprio su un altro pianeta!”.

“Non ci si potrà mai aspettare che lui si dimetta – continua Di Pietro – perciò bisogna rovesciare il tavolo, in modo democratico s’intende, attraverso la via referendaria e la mobilitazione delle piazze. L’abbiamo già fatto promuovendo i quattro referendum del giugno scorso e cominciando la raccolta firme per due nuovi quesiti referendari per l’abolizione di quegli articoli della legge elettorale che impediscono ai cittadini di esprimere le preferenze e per l’abolizione delle province”.