Fisco, Padoan difende Orlandi. Zanetti: “Verifica politica”

Pier Carlo Padoan (Foto Lapresse)

ROMA –  L’Agenzia delle Entrate ha un “ruolo cruciale” nella strategia del governo per la lotta all’evasione fiscale e “nel contesto di immutata stima nel direttore Rossella Orlandi, questo ministero è impegnato nell’attività di rafforzamento organizzativo e operativo dell’Agenzia”: prende posizione direttamente il ministro dell’Economia, Pier Carlo Padoan, nella querelle nata tra la direttrice dell’agenzia del fisco, che aveva denunciato lo scarso sostegno da parte del governo, e il sottosegretario all’Economia Enrico Zanetti, che aveva invocato le dimissioni della Orlandi. 

Con una nota del ministero del Tesoro, Padoan rinnova la stima nei confronti della Orlandi, prendendo di fatto le distanze dalle parole di Zanetti, che l’aveva invitata a lasciare l’incarico dopo la sua denuncia della mancanza di sostegno da parte del governo nei confronti delle agenzie fiscali.

Dopo la nota del Tesoro, Zanetti chiede un “chiarimento politico”: “Scelta Civica chiede a Padoan e a Renzi un incontro politico dirimente e chiarificatore non appena il presidente del Consiglio sarà rientrato dagli impegni all’estero” (attualmente Matteo Renzi è in Sud America, ndr).

Era stato l’esponente della minoranza del Pd Roberto Speranza ad invocare una presa di posizione ufficiale di Padoan sul caso. Speranza aveva parlato di “segnale preoccupante”: “Nel governo c’è chi lavora per allargare le maglie della lotta all’evasione fiscale”, aveva detto l’ex presidente dei deputati del Pd. Sulla stessa linea anche Stefano Fassina e Pippo Civati. Queste reazioni avevano provocato un tweet di Zanetti che aveva commentato: “Speranza c’è, SEL c’è, Civati c’è, Fassina c’è… ho fatto imbestialire l’intera sinistra. Ora non ho più dubbi di essere nel giusto”.