Gelmini: “Per la ricerca punteremo sul nucleare”

Pubblicato il 26 Marzo 2010 - 09:13 OLTRE 6 MESI FA

Il Programma nazionale della ricerca (Pnr) 2010-2012 avrà “quattro direttrici”: “invecchiamento e salute, energia e nucleare, agroalimentare e beni culturali”. In particolare sul nucleare, “bisogna far ripartire le competenze perché ormai i giovani migliori sono andati all’estero”.

È quanto annuncia in un’intervista al Sole 24 Ore il ministro dell’Istruzione Mariastella Gelmini che spiega come sul piano, annunciato per fine gennaio, ci sia “ormai una bozza consolidata da condividere con gli altri ministeri” anche “costituendo dei tavoli di studio”. Resta il nodo delle risorse. “Possiamo reperire i fondi in diversi modi – afferma Gelmini – innanzitutto facendo una programmazione sinergica tra enti e ministero”.

«Destineremo novanta milioni – cita ad esempio Gelmini – a uno studio sui legami tra Dna, genoma e invecchiamento». Per quanto riguarda la riforma dell’Università i cui emendamenti cominceranno ad essere votati in commissione al Senato a metà aprile, Gelmini si dice aperta a modifiche ma con alcuni punti “intoccabili”: «il tetto di due mandati per i rettori, la separazione tra senato accademico e consiglio d’amministrazione, l’obbligo per i docenti di garantire la didattica, la maggiore trasparenza nella stesura dei bilanci con la possibilità di commissariare gli atenei in dissesto».