Governo Bersani, forse si può. Retroscena Pd: “Mancano pochi voti”

Pubblicato il 29 Marzo 2013 - 12:43 OLTRE 6 MESI FA

ROMA – Il sito Public Policy riporta un retroscena secondo cui i voti che mancherebbero a Pier Luigi Bersani per formare una maggioranza, si conterebbero “sulle dita di una mano”.  Pochissimi voti quindi per formare una maggioranza, e per questo Giorgio Napolitano sarebbe sceso in campo, per verificare lui stesso i numeri. A rivelare i numeri mancanti sono fonti interne al Pd specificando che i numeri arriverebbero anche grazie a un appoggio che potrebbe arrivargli da Scelta civica e dalla Lega.

Sempre secondo le stesse fonti Bersani starebbe in attesa e dovrebbe tornare al Colle chiedendo un governo di centrosinistra. Ovviamente starà a Giorgio Napolitano, dopo il rapido giro di consultazioni, fare le proprie valutazioni. Di sicuro, dicono da via del Nazareno, Bersani non potrebbe accettare un “governo di scopo” o “del Presidente”, trovandosi in una maggioranza allargata con quel Pdl con cui finora non ha voluto fare accordi.

Una possibilità invece potrebbe essere, dice qualcuno nel Pd, un nome “altro” rispetto a quello di Bersani, come quello di Enrico Letta, per assicurare al Pd il vertice di un governo ma tentare di convincere anche chi finora è rimasto sulle sue.