Governo, è iniziato il conto alla rovescia. Tutto si gioca in 24 ore
L’intervento del premier Silvio Berlusconi questa mattina al Senato ha aperto le danze delle ventiquattro ore più difficili per il governo, che domattina sarà chiamato alla prova di un voto di fiducia scontato a Palazzo Madama ma in bilico alla Camera.
Nel pomeriggio, dalle 16, inizia la discussione a Montecitorio sulle mozioni di sfiducia presentate da Pd e Idv e da Fli, Udc e Api. Intorno alle 19 forse Berlusconi interverrà replicando per il governo.
Ecco il timing del 13 dicembre:
Nel pomerigggio il dibattito a Montecitorio. Alle 16 è prevista l’illustrazione e la discussione sulle mozioni di sfiducia di Pd-Idv e Fli-Udc-Api. Al termine, intorno alle 19, al presidente del Consiglio spetterà la replica a nome del governo, ma non è detto che intervenga.
La vigilia del voto. In serata, al termine dell’intervento di Berlusconi a Montecitorio, Pdl e Fli si riuniranno con i rispettivi leader, per fare il punto sulla posizione da tenere il giorno dopo e non rischiare sorprese in Aula. Il Cavaliere incontrerà i deputati a cena. Fini parlerà con i suoi. Già a pranzo ha incontrato le ‘colombe’ di Fli nel suo studio alla Camera.
Il 14 il doppio voto. Nella mattina di domani si decideranno le sorti dell’esecutivo. Il via a Palazzo Madama, alle 9, con le dichiarazioni di voto. Poi i senatori sfileranno sotto il banco della presidenza per pronunciare il loro sì o no alla fiducia posta dal governo. Il tutto si dovrebbe concludere intorno alle 11.30. Si partirà invece alle 10.30 alla Camera, con le dichiarazioni sulla sfiducia. Dopo circa un’ora il via alla prima ‘chiama’ per il voto, che sarà uno solo, anche se le mozioni sono due. I sì, i no, ma anche le astensioni saranno decisivi. Entro il primo pomeriggio, subito dopo che l’ultimo dei deputati avrà espresso il suo voto, arriverà il risultato in tempo reale.
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