Guido Bertolaso cittadino onorario di 8 comuni del Friuli Venezia Giulia

Guido Bertolaso

Riconoscimenti e onori al capo della Protezione civile, Guido Bertolaso. Il sottosegretario del governo Berlusconi, dopo essersi occupato di rifiuti, terremoto, alluvioni, raccoglie oggi i frutti del suo lavoro. Sabato 5 dicembre, a quanto riferisce l’Ansa, Bertolaso è diventato cittadino onorario degli otto comuni friulani della Val Canale-Canal del Ferro colpiti dall’alluvione di fine agosto 2003 che causò due morti e danni ingenti alle infrastrutture della zona. Al governo c’era Berlusconi con il suo terzo mandato e  Bertolaso era già a capo della Protezione civile, in realtà in carica dal 2001 sotto il secondo governo Amato.

A distanza di sei anni il suo lavoro non è stato dimenticato. Durante la cerimonia che lo ha reso cittadino onorario degli otto paesi friulani, Bertolaso si è commosso, ha ringraziato i sindaci intervenuti e ha avuto parole di elogio per la Protezione civile del Friuli Venezia Giulia e anche per quelle di Slovenia e Carinzia «con le quali – ha spiegato – si deve inevitabilmente fare rete». Bertolaso, accompagnato dal presidente del Friuli Venezia Giulia, Renzo Tondo, ha poi partecipato a una cerimonia a Pietratagliata, frazione di Pontebba, comune simbolo dell’alluvione del 2003.

Eppure presto sembra che Bertolaso sia intenzionato a lasciare la sua professione. Così almeno ha detto lui stesso poco tempo fa segnando nel primo gennaio il suo ultimo giorno in Protezione civile. Ma dopo aver ricevuto l’onoreficienza dagli otto comuni del Friuli, durante una festa regionale della Protezione civile a Udine, Bertolaso non è sembrato più tanto convinto della sua scelta, almeno per ora. «Al momento – ha detto a chi glielo chiedeva – non mi hanno ancora mandato a casa e dunque sono a tutti gli effetti il responsabile della Protezione civile di questo Paese».

Ai giornalisti che gli hanno chiesto che cosa intenda fare dopo la sua uscita dalla Protezione civile, Bertolaso ha poi risposto: «Per adesso sono ancora il Capo della Protezione civile».