Pdl, La Russa: “Limite per candidarsi è il rinvio a giudizio”

Pubblicato il 23 Febbraio 2010 - 16:06 OLTRE 6 MESI FA

La Russa con Berlusconi

Liste Pulite? C’è un limite per essere candidabili nel Pdl: è quello del rinvio a giudizio. Lo ha spiegato uno dei tre coordinatori del Popolo della Libertà, Ignazio La Russa.

Un limite al di là del quale – quando il “candidando” è anche imputato, insomma – comunque non scatterà un “semaforo rosso”, ma “giallo”: il soggetto in questione (vedi il caso Abelli) verrà semplicemente “invitato” a non proporsi nelle liste Pdl.

«Abbiamo deciso – ha spiegato La Russa – di attenerci a questo metodo: chi ha un rinvio a giudizio a carico sarà invitato a non candidarsi, salvo che si tratti di reati assolutamente marginali. Per tutti gli altri casi la candidatura è possibile. Ieri abbiamo chiuso la Lombardia – ha aggiunto il ministro della Difesa – attenendoci a questo metodo. E oggi proseguiremo con le altre regioni sempre seguendo la stessa traccia»