La Lega: “A Bologna il sindaco deve essere nostro”. Rosi Mauro incorona Bernardini

Pubblicato il 18 Marzo 2011 - 17:17 OLTRE 6 MESI FA

BOLOGNA – A Bologna la Lega vuole sindaco uno di loro: un uomo del Carroccio nella città roccaforte della sinistra. Rosi Mauro, vicepresidente leghista del Senato, ha “incoronato” Manes Bernardini come candidato sindaco per la città. E il senso del messaggio è: se il Pdl condivide la scelta bene, altrimenti correrà da solo. Un candidato per la Lega e uno per il Pdl, questo lo scenario possibile, a Bologna come altrove, per le prossime amministrative.

”Per noi il candidato sindaco della Lega è Manes Bernardini”, ha detto la Mauro in un incontro organizzato dal suo partito a Corte Galluzzi, a Bologna. Per l’esponente leghista ”Bernardini è un ottimo lavoratore”, alludendo all’attuale esperienza nell’Assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna.

”Ho apprezzato il passo indietro fatto dal coordinatore regionale del Pdl Filippo Berselli – ha premesso la Mauro – ma sarebbe opportuno che il Pdl convergesse su Manes, perché è un ottimo sindaco, che ha tutti i numeri e le carte in regola per governare questa città”. Se però non ci sarà l’alleanza col Pdl, ”continueremo la nostra strada da soli”, ha scandito la Mauro.